Una sfida nella sfida. Uno scontro a distanza tra bomber. Salernitana-Como vale tantissimo per i granata in ottica salvezza, ma è anche un confronto tra bomber: entrambi micidiali nelle ultime… riprese. O meglio alla ripresa del campionato dopo il giro di boa. Entrambi attaccanti che nel girone di ritorno hanno timbrato spesso e volentieri il cartellino. Nell’angolo granata Massimo Coda, ex Parma 27 anni originario di Cava Dè Tirreni autore di 15 sigilli fino ad oggi. In quello lariano Simone Ganz, figlio d’arte, 22 anni che ha messo a segno 16 reti. Entrambi come detto sono esplosi letteralmente nel girone di ritorno. Il cecchino granata ne ha fatti 11 dopo il giro di boa, conditi da 4 rigori. Ganz è approdato a quota 10 complice anche la doppietta siglata domenica scorsa nel perentorio poker rifilato allo Spezia. Numeri alla mano i due attaccanti si equivalgono. Così vicini così diversi. Massimo Coda è attaccante polivalente, forte fisicamente, ma dotato di buona tecnica di base, capace anche di vestire i panni dell’assist man. Ganz più piccolo, scattante, brevilineo pronto a sfruttare la minima occasione che gli si presenta in area di rigore. Nella gara d’andata il confronto tra i due si chiuse in parità. Entrambi, infatti, andarono a segno al Sinigaglia, anche se il rigore di Ganz allo scadere fu quello che sancì la sconfitta della Salernitana in riva al lago. E pensare che i granata avevano aperto le danze proprio con un eurogol di Massimo Coda che di tacco sbloccò il risultato sfruttando un perfetto assist di Gabionetta. Ostia passata, bomber attuali. Nel girone di ritorno sia Ganz, sia soprattutto Massimo Coda hanno ripreso a segnare con una costanza impressionante, risultando per buona parte della seconda parte della stagione gli attaccanti più prolifici di tutta la serie cadetta. Singolare si tratti di due giocatori che militano in formazioni di bassa classifica come la Salernitana o, peggio ancora, fanalino di coda (il gioco di parole è volutamente casuale) del torneo di B come il Como.
Intanto Ganz con i suoi 16 centri, si è guadagnato l’attenzione di club di massima serie. Figlio d’arte, il papà Maurizio è stato bomber di Atalanta, Milan e Inter, Simone Ganz ha firmato un quadriennale con la Juventus che lo girerà altrove, probabilmente sempre in massima serie, per farlo ancora crescere. Massimo Coda, dal canto suo, ha pagato lo scotto della squalifica contro il Modena e sabato scorso a Cagliari non ha timbrato il cartellino. Su di lui ci sono le attenzioni di parecchi club, con Lotito che gongola. Per il momento, però, l’ex Parma sogna il gran finale di una stagione cominciata male, era reduce da un brutto infortunio, che proverà a chiudere in bellezza. Con la salvezza dei granata, magari condita da una sua perla. Fuori i secondi, insomma. Salernitana-Como è anche il match tra bomber a confronto.