La Due Principati compie un altro capolavoro e batte 3-0 le sarde di Palau al Pala Irno di Baronissi in gara-1 di finale playoff per la B1. Le galluresi non avevano mai perso partite nelle due precedenti serie della post season (doppio 3-2 al Taranto e doppio 3-0 al Brindisi) ma la Due Principati, concentrata e famelica, ha alzato un muro invalicabile e s’è assicurata, a propria volta, la seconda partita di fila in tre set, perché fa il paio con gara-3 di semifinale vinta con Casal de’ Pazzi. Sull’isola, mercoledì, tra pochi giorni, non sarà facile: Palau non ha mollato un centimetro e due set sono stati vinti ai vantaggi. Però li ha vinti la Due Principati e ciò significa che la squadra di Veglia arriva al momento clou della stagione al top della condizione, soprattutto quella psicologica.
La tattica – Nel primo atto della finale, il coach della Due Principati Pierpaolo Veglia schiera la formazione base: Pericolo opposta alla regista del Vaglio, centrali Abbruzzo e Gagliardi, di banda Armonia e Caputo, libero Lanari. Capo d’Orso Palau risponde con la diagonale Sintoni-Loddo, al centro Menardo e Lestini, schiacciatrici Baldelli e Cucchiarini, libero Pesce.
La sorpresa – Una bolgia, la scenografia da urlo di cinquecento cuori bianco-rosso-blu e una squadra famelica: il catino del Pala Irno accoglie il Palau con l’abito migliore e le sarde pagano subito dazio all’emozione. Capo d’Orso sbaglia la battuta e due attacchi ma subisce anche tre affondi di Armonia dopo il time out del suo coach richiesto sul 5-1.
La cronaca – Al primo intervallo imposto è +6 P2P: 8-2. del Vaglio incolla il pallone sul braccio destro di Gagliardi che prende l’ascensore per il primo tempo dell’11-5, poi Caputo assesta il diagonale del 12-7 e Armonia mette giù il punto numero 13. Le galluresi, però, non si disuniscono e piazzano un contro break di 0-4 che è prologo all’aggancio a quota 14, nonostante l’errore in battuta della centrale Menardo. La Due Principati vien subito fuori a testa alta dal breve momento d’impasse, perché Abbruzzo di pugno, in tap-in, firma il 16-14 che manda le squadre alla seconda interruzione tecnica del primo set. Non esistono, però, gare facili nel volley, soprattutto nella finale che mette in palio la B1 con la componente psicologica che spesso prende il sopravvento. Palau aggancia di nuovo (17 pari), Caputo trova il nuovo punto della staffa però le sarde beneficiano di un altro errore in battuta della Due Principati, il secondo di fila, e ritrovano vigore per la spallata del 18-20. Dopo un parziale condotto in vantaggio, Baronissi si trova all’improvviso a rincorrere e coach Veglia la striglia nel time out (18-20). E’ di nuovo apnea (20-22) ma un muro di Gagliardi su Baldelli, l’errore in attacco delle sarde e la schiacciata poderosa di Armonia propiziano il contro sorpasso della Due Principati. Si va ai vantaggi nonostante due staffilate di Armonia che continua a martellare da posto 4 (25-24). Veglia chiude il cambio D’Arco-Pericolo e il capitano neutralizza il primo set point di Palau afferrandola a quota 26. Poi le sarde sbagliano il bagher e riconsegnano il set point a Baronissi. C’è Abbruzzo all’appuntamento col destino, sotto rete: il suo tap-in consegna il primo set a Baronissi per 28-26.
Secondo set – E’ parecchio fuori campo il “rifornimento” di del Vaglio in bagher per Anna Pericolo ma il capitano della Due Principati quasi dalla balaustra s’inventa un colpo da biliardo che incoccia la mano esterna del muro ospite. Poi va ad esultare faccia a faccia con i propri tifosi che non aspettano altro. Al tempo tecnico, Baronissi è avanti di tre punti: 8-5. Il piccolo neo della Due Principati è qualche errore in battuta (prima Abbruzzo, poi Armonia) ma sbaglia pure Cucchiarini al servizio nell’altra metà campo ristabilendo così l’equilibrio tra pregi e difetti del set. Il pomeriggio di Marica Armonia è in formato monstre. E’ ancora lei a “picchiare” con forza e precisione sul pallone del 15-10. Al riposo con la P2P sul +6: 16-10. Primo tempo di Gagliardi per il 18-14, errore punto in battuta di Cucchiarini per le sarde, 19-15, e ancora errore in battuta di Menardo, 20-16. E’ la centrale Lestini, però, a tenere a galla Palau lanciando segnali di rimonta. Per evitare di nuovo l’imbuto del primo parziale, coach Veglia chiede time out sul 20-18 e organizza l’offensiva. Mette giù Armonia ma del Vaglio spreca di nuovo al servizio (21-19). Sul pallone del +3 c’è il timbro di Pericolo (22-19) ma Palau recupera la battuta e fa ace con Lestini (22-21). Caputo viene murato ed è di nuovo testa a testa (22 pari). L’errore dell’isolana Lestini al servizio è sanguinoso (23 pari), le difese di Lanari miracolose e i punti di Pericolo (24,25), quelli del nuovo ossigeno. Si va al time out sul 25-24 per la P2P che alla ripresa subisce il nuovo pareggio di Palau con Menardo. Gagliardi passa al centro per il 26-25 e mette giù anche il punto decisivo del 27-25.
In apertura di terzo set, Pericolo suona la carica con un bel mani fuori e Armonia trova l’ace del 4-1. La pipe di Armonia frutta l’8-7 al tempo imposto e il suo diagonale il nuovo vantaggio 9-8. Pericolo trova due punti d’oro in un momento concitato e nervoso della partita (11-9), poi Abbruzzo fa 12 sotto rete ma sbaglia anche il primo tempo che consente a Palau di impattare. Il tap-in del nuovo sorpasso (14-13) con Abbruzzo in battuta grazi al precedente mani fuori di Caputo, arriva dall’altra centrale della Due Principati, Carmen Gagliardi. Le reiterate proteste della panca sarda costano a Palau il cartellino rosso e il 16-14 che manda le squadre al riposo. Una superlativa difesa a terra di Lanari su Baldelli e la successiva mostruosa, sempre strisciando a terra come un “Marines” su Sintoni costringono Palau a giocare sul filo dell’errore che puntualmente arriva, per due volte. Poi un fallo di formazione fischiato alle sarde su battuta di Caputo fa avanzare la Due Principati sul 19-15. Abbruzzo s’avvita a muro per il 21-16 e il coach ospite, Guidarini, chiama time out. Palau rientra in campo con un alto piglio e assesta il contro break (0-4) che riapre i giochi (21-20). Tocca così al coach di Baronissi, Pierpaolo Veglia, spezzare il ritmo chiamando tempo. Come nei due precedenti parziali, il punto numero 22 della P2P è affare di Anna Pericolo (22-20). Il capitano mette giù anche il pallone del 23-21 e poi del 24-21, sollecitata da del Vaglio. Palau reagisce con Cucchiarini (22) e Menardo (23) ma l’ultimo urlo è di Baronissi. Finisce 25-23 il primo atto della finale playoff per la B1
Mercoledì 8 giugno, alle ore 20.30, si replica sull’isola. Palau vuole riaprire la serie. La Due Principati può chiuderla e realizzare il sogno.