GIUNTA, REBUS QUOTE ROSA E PRESIDENZA DEL CONSIGLIO

In attesa della proclamazione degli eletti e non mancano i grattacapi alla commissione, riflettori puntati sulla composizione della futura Giunta. In particolare riflettori accesi sulla nomina delle tre donne che, per forza di cose, dovranno necessariamente entrare nella squadra di Governo. Sul nome di Eva Avossa non c’è discussione. L’urna ha premiato il lavoro svolto dall’ex vice-sindaco ed è scontata la sua presenza in giunta, molto probabilmente con delega alla scuola. Dubbi e interrogativi, invece, accompagnano la scelta delle altre due. Una dovrebbe venir fuori dalla squadra dei consiglieri eletti, l’altra potrebbe essere un’esterna. Tra le consigliere quotatissima è la dottoressa Paky Memoli, eletta nelle fila di Campania Libera e già da tempo in rampa di lancio. Ancora da individuare, invece, il nome del terzo assessore, probabilmente un tecnico in quota Verdi che dovrebbe, in qualche modo, raccogliere il testimone di Gerardo Calabrese alla guida dell’assessorato all’ambiente. In corso grandi manovre di concerto con il sindaco Napoli. Altro nodo da sciogliere, oltre a quello delle quote rosa all’interno della squadra di Governo – minimo tre nel rispetto della legge – è quello relativo alla carica di Presidente del Consiglio Comunale, carica ricoperta e in maniera brillante oltre che scrupolosa, da Antonio D’Alessio. Il nome più gettonato, manco a farlo apposta, riguarda ancora la lista Campania Libera che potrebbe essere nuovamente premiata con l’assegnazione del prestigioso incarico. Ipotizzabile una staffetta tra D’Alessio e Alessandro Ferrara con quest’ultimo, protagonista di una straordinaria performanche elettorale, promosso dai banchi dell’opposizione direttamente alla presidenza del Consiglio. Ci sarebbe, sempre per quest’incarico, anche una suggestione particolarmente accattivante, ovvero quella di concedere la Presidenza alla sparuta opposizione, in particolare al consigliere di Forza Italia Giuseppe Zitarosa.