Una rosa che va rinforzata e completata. In quantità e soprattutto qualità. Per non parlare dell’esigenza di colmare delle autentiche lacune. La Salernitana deve ad esempio intervenire sugli esterni difensivi. Sulla destra Colombo e Pollace sono ai titoli di coda così come lo stesso Ceccarelli. Il primo è in scadenza e non rinnoverà, il secondo tornerà per fine prestito alla Lazio, il terzo ha chiuso la sua esperienza in granata prima ancora che si disputassero i playout. Ora come ora, dunque, la Salernitana è totalmente sguarnita sul fianco destro. A sinistra, invece, sono ancora sotto contratto Franco e Rossi, ma nessuno dei due dovrebbe restare e, pertanto, anche sul versante mancino sono attese importanti novità. Al centro della difesa, invece, la Salernitana sarebbe quasi al completo vista la conferma in pectore di Bernardini (l’opzione del biennale sarà esercitata dal club granata), oltre ai contrattualizzati Tuia, Empereur e Schiavi. Capitolo portiere. Strakosha torna alla Lazio e Terracciano resta a Salerno per il secondo anno di fila in prestito dal Catania. L’estremo difensore sarà affiancato da un altro portiere esperto con cui si giocherà la maglia numero uno. In mediana la conferma di Odjer è un punto di partenza quasi imprescindibile. Il ghanese ha reso meglio nel centrocampo a due che in quello a tre. Modulo a parte, comunque, alla Salernitana manca un uomo di personalità che sappia trasmettere esperienza dettare i tempi e dare il via all’azione. Pestrin è a fine contratto, Ronaldo è rientrato alla Lazio per fine prestito, Moro ha convissuto con problemi fisici ed è l’unico sotto contratto, ma l’età non gioca a suo favore. Serve un uomo d’ordine. Il reparto annovera anche Bovo e Sciaudone, per nulla certi di restare. Il settore degli esterni offensivi è rimasto quasi sguarnito: Gatto è solo passato da Bergamo per trasferirsi all’Avellino di Toscano. Per Oikonomidis molto dipenderà dall’arrivo o meno di Simone Inzaghi all’ombra dell’Arechi. Nalini è a scadenza, l’Empoli lo corteggia, il Perugia lo aspetta e la Salernitana rischia di perderlo a parametro zero. Il solo Zito, forte di un solido triennale, è certo in granata. In attacco, invece, Coda e Donnarumma sono i pezzi pregiati e si è già scatenata un’asta per entrambi. Nel caso di conferma, bisognerebbe solo preoccuparsi di trovare sostituti all’altezza della situazione. Viceversa se uno dei due, come è probabile, dovesse partire bisognerebbe reperire sul mercato attaccanti in grado di assicurare gol pesanti che quest’anno sono serviti come il pane alla Salernitana.
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