Oggi e domani è prevista nei musei una giornata dedicata agli eventi e un’apertura straordinaria serale al costo simbolico di un euro, promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ma a Salerno alcuni siti saranno chiusi per mancanza di personale ed adesioni volontarie per l’apertura straordinaria.
Dovrebbe essere un week end di festa per i musei e per la cultura, una due giorni in cui le famiglie potranno continuare a scoprire l’immenso patrimonio culturale italiano ma di fatto almeno in città non sarà così. Fatta eccezione per il Parco Archeologico di Elea-Velia, la Certosa di San Lorenzo a Padula, il Museo archeologico della Valle del Sarno, il Museo archeologico nazionale di Pontecagnano ed il Museo Archeologico Nazionale di Paestum, l’unica offerta della città di Salerno sarebbe quella del complesso monumentale di San Pietro a Corte che ospita la mostra: Paesaggi Culturali della provincia di Salerno iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO. A denunciare l’ennesima occasione persa è il consigliere comunale di Salerno Dante Santoro rimarcando la chiusura del museo provinciale evidenzia alcune problematiche che interessano anche la Biblioteca provinciale di Salerno.