Con la sconfitta subita a Novara si complica la missione Supercoppa per la Salernitana. La squadra granata dovrà tornare in campo giovedi sera, alle ore 20.45 (la Lega ha accolto l’istanza del club granata di evitare la contemporaneità con Lazio-Juventus, finale di Coppa Italia), all’Arechi e battere il Teramo con un discreto margine, nella speranza che, a loro volta, gli abruzzesi battano in casa il Novara nella gara che chiuderà il girone, sabato 23 maggio. Al Piola la Salernitana s’è presentata con gli uomini contati, ma, nonostante le tante assenze, ha tenuto bene il campo. Nel primo tempo i granata hanno giocato meglio del Novara, trovando subito il vantaggio con un bolide dalla distanza di Favasuli e controllando il ritorno della squadra di Toscano. Neanche il pareggio dei piemontesi all’inizio del secondo tempo, arrivato grazie ad un rigore molto generoso concesso dall’arbitro e trasformato da Evacuo, ha cambiato il tema della gara. La Salernitana ha ripreso a dettare i ritmi della gara, trovando con Gabionetta il nuovo vantaggio al termine di una insistita azione corale. A quel punto, però, i granata hanno accusato un po’ di stanchezza e l’apporto di forze fresche dalla panchina sarebbe stato quanto mai opportuno. Menichini, però, non aveva molta scelta in panchina e questo ha favorito i padroni di casa, letali nel piazzare un micidiale uno-due con i gol di Corazza ed ancora Evacuo. Nel finale è stato espulso Trevisan che salterà la gara col Teramo per la quale torneranno a disposizione Pestrin, Lanzaro e Cristea. Servirà una Salernitana d’assalto per battere il Teramo e tenere ancora aperti i giochi per conquista della Supercoppa.
SALERNITANA: LA SUPERCOPPA SI ALLONTANA
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
