Gli scongiuri sono d’obbligo. Sarà soltanto un caso, ma il primo contrattempo fisico della nuova stagione capita a Valerio Mantovani, uscito anzitempo dalla seduta pomeridiana di ieri, zoppicando e toccandosi il flessore della coscia sinistra. Sguardo preoccupato del medico sociale Leo, che l’ha accompagnato in infermeria dopo aver parlato col preparatore Melino. L’ex torinista si sottoporrà questa mattina all’ecografia di rito che darà maggiori ragguagli. Il sospetto si tratti almeno di uno stiramento. Il dottor Leo non avrà bisogno di recarsi in vicini centri specializzati: la Salernitana è infatti dotata di un ecografo nella sede del ritiro.
Il gruppo intanto suda e sgobba in quel di Sarnano. Accelerazioni in pendenza ieri mattina per Tuia e soci, quattro serie da cinque ripetizioni sui 20 metri, con tre minuti di riposo tra una serie e l’altra e trenta secondi di stop, invece, a intervallare i singoli scatti. Il menu di ieri è stato piuttosto impegnativo, quello di oggi sarà altrettanto succulento: al Maurelli nel pomeriggio (ore 18, ingresso 10 Euro) c’è l’amichevole col Monopoli, squadra di Lega Pro contro cui testare davvero stato di forma e progressi. Sale anche il livello degli sparring partner. E in settimana è atteso a Sarnano pure patron Lotito con famiglia.
Sannino chiede intensità, mantenere sempre ritmi alti nell’arco dei 90’ e ovviamente delle 42 partite di campionato. Il professor Melino cerca di accontentarlo alternando i carichi. Fa il sarto, cuce su misura l’abito, optando per lavori che prevedano tra i 10 e i 13 Km da percorrere quotidianamente. Con palla o senza. In media, quanto una partita veemente.
Ieri mattina pesi e poi forza in salita nella stradina che costeggia il palazzetto dello sport adiacente allo stadio Maurelli (col team manager Avallone in versione vigile urbano per stoppare le auto in transito, ndr). Il lavoro è proseguito con tiri in porta degli attaccanti e di alcuni centrocampisti; per altri mediani e i difensori, invece, circolazione di palla e solito martello Sannino: “Parlatevi, giocate in ampiezza, veloci”. Ma anche tanti complimenti. Nel pomeriggio tecnica individuale (anche per i portieri), uno contro uno e partitella a campo ridotto interrotta bruscamente, però, da un violentissimo acquazzone.
Nel campo atletico, oltre al lavoro di Melino, prezioso anche il contributo di Vincenzo Rago, “training load analyst”, una figura relativamente recente che raccoglie (mediante gps e cardiofrequenzimetri), gestisce e analizza i dati relativi alle prestazioni dei singoli atleti per poi calibrare su misura i carichi degli allenamenti. Secondo tali statistiche, Caccavallo, Zito e Odjer sono tra i più in forma.
