SUD: NON BASTANO SOLE E MARE


Il sud non può vivere di solo turismo, è necessario che riparta anche l’industria. Questo, in estrema sintesi, il messaggio lanciato da Matteo Renzi nel corso del suo blitz alla FOS di Battipaglia, eccellenza salernitana nel mondo. Piombato al Costa d’Amalfi intorno alle 15, accolto dal governatore De Luca e da uno stuolo di amministratori locali, politici e rappresentanti delle forze dell’Ordine, il presidente del Consiglio ha raggiunto di volata lo stabilimento di Battipaglia per incontrare management e dipendenti. Il solito frastuono, il solito codazzo, gli immancabili selfie, il premier ha ascoltato, confabulato, parlato, e infine chiosato ponendo la sua attenzione sul rilancio del meridione d’Italia che non può essere solo sole, spiagge, mare, pizza e mandolino ma anche e necessariamente industria. “Questa visita – ha spiegato – nasce dalla curiosità di vedere una sede della Prysmian in Italia. 
Perché il futuro sta nell’innovazione e nella tecnologia, a partire dal Mezzogiorno che non va deindustrializzato: non accontentiamoci della grande storia del nostro passato” Lo stabilimento battipagliese, uscito da tre anni ormai definitivamente da una precedente crisi, produce cavi per applicazioni nel settore dell’energia e delle comunicazioni, un’eccellenza vera, la dimostrazione concreta di come da una situazione di crisi possa nascere un’opportunità. Agli uomini, poi, il compito di saperla sfruttare. Alla FOS questo è successo. “Servono investimenti – ha ribadito il premier – ma noi abbiamo bisogno di un’Unione Europea che faccia investimenti, alcuni paesi hanno un surplus primario troppo alto, noi non diciamo che devono ridurre le esportazioni ma come noi facciano la nostra parte sulle regole anche gli altri rispettino le regole sul surplus primario”.

Autore dell'articolo: Marcello Festa