Cresce la preoccupazione, cresce la rabbia dei lavoratori delle fonderie Pisano. Dopo aver pacificamente dimostrato per giorni sotto la sede del palazzo di giustizia, oggi gli operai hanno fatto intendere che i toni della protesta si alzano. Così come la loro voce. Mentre il sindacato continua a lavorare per arrivare a trovare degli ammortizzatori sociali agli operai non resta che sperare. Da un alto resta appesa ad un filo la speranza che il riesame possa decidere di riaprire l’azienda, dall’altro i lavoratori non hanno alcuna intenzione di attendere in silenzio…
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1 commento su “FONDERIE: SI ALZANO I TONI DELLA PROTESTA – ”
Aldo
(Ottobre 17, 2016 - 2:37 pm)Smettetela di fare articoli solo a favore della riapertura delle fonderie e puntate l’indice sullo stramiliardario Pisano che potrebbe trovare mille soluzioni peri lavoratori e invece vuole solo inquinare fregandosene di chi è costretto a vivere barricato in casa e non puo tenere fuori manco una piantina di basilico!!!!
Intervistate anche quelli del comitato o Martina Marraffa o gli abitanti della zona!!!!
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