Una vera e propria odissea quella vissuta da una 37enne di Mercato San Severino. Nei giorni scorsi la donna aveva accusato una forte emicranea tanto da recarsi all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Dimessa dal nosocomio nocerino la forte cefalea non ha smesso di esistere tanto da recarsi all’ospedale Fucito di Mercato San Severino per sottoporsi ad ulteriori controlli. Terminati gli esami, i medici del Fucito le avrebbero consigliato il ricovero presso la struttura ma, secondo alcune indiscrezioni, la 37enne avrebbe rifiutato. Ieri la donna ha subito la perdita di coscienza ed è stata immediatamente trasportata al Ruggi d’Aragona. Giunta all’ospedale di via San Leonardo in condizioni disperate, dopo essere stata visitata, la donna è stata intubata e portata in rianimazione dove poco dopo è stata dichiarata morta in seguito ad una emorragia cerebrale. Immediatamente il marito ha sporto denuncia presso la Procura, ritenendo che i medici degli ospedali Umberto I e Fucito non abbiano intuito la gravità di quanto stava accadendo ritenendoli responsabili. I carabinieri hanno provveduto al sequestrato della cartella clinica. Aperti due fascicoli, uno presso la Procura di Salerno e l’altro a Nocera Inferiore. Gli inquirenti hanno pure bloccato la donazione degli organi, espressa volontà della donna alla donazione degli organi in caso di morte. Nei prossimi giorni verrano svolti tutti gli accertamenti medico legali.
MAL DI TESTA CHE SI TRASFORMA IN EMORRAGIA. 37ENNE PERDE LA VITA
Autore dell'articolo: Redazione
