Un Auditorium del Museo Archeologico Nazionale gremito e pieno di entusiasmo ha accolto il ritorno a Pontecagnano Faiano di Maram al-Masri.
La poetessa franco-siriana, con il reading intitolato “Una donna come me”, è stata, infatti, protagonista, ieri sera, di un nuovo e importante momento di partecipazione e condivisione promosso dal Comune, su impulso del Sindaco Ernesto Sica e dell’Assessora alla Cultura Lucia Zoccoli, in collaborazione con il Museo “Gli Etruschi di Frontiera” e la Casa della Poesia.
Il prestigioso evento è stato, inoltre, sostenuto dal patrocinio della Regione Campania, della Consulta regionale per la condizione della Donna, dell’Osservatorio interdipartimentale per gli Studi di Genere e le Pari Opportunità dell’Università degli Studi di Salerno, di Giffoni Experience, della Fondazione Alfonso Gatto, della Fondazione della Comunità Salernitana, dell’Associazione culturale Kukkugaie “Donne per la cultura”.
“Avevamo promesso a Maram – ha detto l’Assessora Lucia Zoccoli – che sarebbe tornata nella nostra Città e siamo davvero orgogliosi di riaverla qui tra noi. La sua presenza, quale più alta voce del panorama culturale arabo e della poesia contemporanea, ci fa sentire vicini alle sofferenze della Siria e rappresenta un nuovo e importante momento di sensibilizzazione contro la violenza, in particolare quella sulle donne, perché Maram è autentica interprete del dolore femminile. Siamo altrettanto fieri del prezioso contributo di enti e associazioni che accompagnano la nostra azione. Insieme, da Pontecagnano Faiano, vogliamo rilanciare con forza un’unica voce e un percorso che si prefigge di sostenere ogni atto a favore dei diritti delle donne alimentando la riflessione sullo stanziamento e sulla distribuzione delle risorse per chi è vittima di violenze”.
Con grande emozione, infine, l’Assessora Lucia Zoccoli ha annunciato alla poetessa “la volontà del Sindaco Ernesto Sica, mia e dell’Amministrazione di conferirti la Cittadinanza Onoraria a testimonianza della nostra vicinanza e della grande sensibilità della nostra Comunità verso chi vive condizioni drammatiche”.
Soddisfazione è stata espressa, a sua volta, dalla Direttrice del Museo Luigina Tomay. “Ci sentiamo particolarmente legati a Maram al-Masri e alla sua storia – ha dichiarato – e siamo orgogliosi di ospitarla nuovamente in questa splendida location con i suoi versi coinvolgenti che sono di estrema sensibilità e tenerezza struggente”.
Ad introdurre Maram al-Masri, Sergio Iagulli di Casa della Poesia che ha parlato “di una nuova serata memorabile”.
L’amore, il dolore delle donne, la tragedia del popolo siriano sono stati, infatti, raccontati straordinariamente nei versi di Maram al-Masri con il pubblico che ha apprezzato, passo dopo passo, il reading della poetessa franco-siriana.
Ad accompagnare la scrittrice, la musica del maestro Valerio Celentano con chitarra e tiorba.