Dalla porta alla coda. Da Gomis alla fila per Coda in cui si è inserito anche il Crotone. Un testa-coda in tutti i sensi. Le trattative di mercato della Salernitana cominciano ad entrare nel vivo. Lotito ha convocato Fabiani a Roma a inizio settimana prossima per un summit con Mezzaroma. Si parlerà di entrate e di uscite in casa granata e sarà anche il momento per mettere la firma sul passaggio di Laverone all’Avellino. Il cursore di fascia destra passa ai lupi con obbligo di riscatto in caso di salvezza: il club irpino si accollerà una buona parte dell’ingaggio del giocatore per questi ultimi sei di campionato: circa 45 mila euro. Il resto dovrebbe metterlo la Salernitana. Ma tant’è.
Il club granata si concentra sul portiere. Il diesse Fabiani ha bloccato da tempo Vigorito del Vicenza, ma intanto sta lavorando sotto traccia per portare all’ombra dell’Arechi, Alfred Gomis. Il pipelet di colore, classe ’93 è di proprietà del Torino, ma è passato in prestito al Bologna dove sta svernando. Nella città delle due Torri, infatti, l’italo-senelgalese è rimasto per tutto il girone di andata a scaldare la panchina o addirittura le tribune del Dall’Ara, oltre ad essere stato fermo ai box per più di un mese per una frattura della mano. Gomis se la giocherebbe con Terracciano per il ruolo di numero uno. L’alternativa si chiama Mauro Vigorito (’90) che è a scadenza di contratto con il Vicenza. Per lui è già pronto un accordo di circa 135mila euro fino al 2018 in granata.
La partenza di Laverone lascia sguarnita la corsia di destra. Zanon è in partenza da Terni, ma sul navigatore ha scritto Entella dove ritrova Roberto Breda. De Col è in parola con lo Spezia che ha promesso di rinnovargli il contratto al termine del mercato di riparazione. Il nome nuovo è quello di Vasile Mogos, classe ’92, 24 anni rumeno, in forza alla Reggiana dove sta facendo molto bene: 17 presenze per lui e tre reti con i granata emiliani. Si tratta di un cursore di fascia destra di gamba che può giocare anche in posizione più avanzata. Bisognerà comunque andare di fretta. Sulle sue tracce, infatti, c’è anche l’Ascoli di Alfredo Aglietti. Torna d’attualità il nome di Leonardo Fontanesi (’96) di proprietà del Sassuolo, ma in prestito al Brescia. Ipotesi suggestiva, invece, è quella di Mario Sampirisi del Crotone, stessa carta d’identità di Mogos, diversa la categoria. Il terzino ex Vicenza ha disputato 10 gare in massima serie agli ordini di Nicola, segnando anche un gol. Il Crotone ha chiesto informazioni su Massimo Coda. Per il bomber granata c’è la fila anche in massima serie, ma il costo del cartellino – 3 milioni di euro – ha frenato le avances.
Per il ruolo di difensore centrale Fabiani ha mollato solo apparentemente le redini su Blanchard. Per l’ex Frosinone, in uscita da Carpi, molto dipenderà dall’operazione in uscita di Schiavi. I due hanno praticamente lo stesso ingaggio. Meccariello vuole andare via da Terni ed il suo agente, Palermo, intende portarlo via a parametro zero. La pista è percorribile. A centrocampo, invece, il Bari ha mostrato freddezza per Ronaldo. Di tutt’altro spessore invece l’interesse della Pro Vercelli. Il diesse Massimo Varini farebbe carte false per riportare il brasiliano in terra piemontese dove ha fatto benissimo. Il problema è il suo ingaggio: i 400mila euro stagionali sono un ostacolo superabile soltanto se la Lazio – proprietaria del cartellino parteciperà alla spesa. In mediana si allontana Gianni Munari (’83) del Cagliari, ammaliato dalle offerte di Venezia e Parma soprattutto. Dalla Lazio potrebbero arrivare Minala (’96) per il centrocampo e Vinicius (’93) per il ruolo di esterno sinistro basso. Di prospettiva, invece, il nome del giovane e talentuoso Simone Icardi (classe ’96) del Catanzaro che potrebbe cedere anche Mattia Maita (’94). Fabiani ha chiesto informazioni al suo collega ed amico Preiti anche sul portierino De Lucia (’96). Il Catanzaro ha risposto chiedendo Joao Silva e Mantovani. L’impressione è che si vada verso il nulla di fatto.
Capitolo Donnarumma. Oltre a mezza serie B, torna d’attacco anche il Foggia. Al giocatore, però sarebbe stato promesso il fatidico rinnovo del contratto in granata alla fine della stagione.
