Tutto come nelle previsioni. Bisognerà attendere il ballottaggio del 14 giugno per conoscere chi diventerà sindaco in tutti e tre i comuni in provincia di Salerno con popolazione superiore ai 15mila abitanti. Con il 42 per cento delle referenze Pasquale Mauri, sindaco uscente di Angri, sostenuto dal partito democratico non riesce a centrare il difficile obiettivo di riconquistare la fascia tricolore al primo colpo e dovrà vedersela tra 15 giorni con il candidato di Forza Italia, Cosimo ferraioli fermo al 33%. E’ chiaro già da adesso che saranno determinanti i 4436 voti che al primo turno ha conquistato il candidato di Fratelli d’Italia, Giuseppe D’Ambrosio, mentre solo un 3 per cento degli elettori ha scelto di destinare la sua preferenza alla prima candidata sindaco nella storia di Angri, Pina D’Antuono. Che si sarebbe arrivati al ballottaggio era già chiaro a Cava dei Tirreni dove l’alto numero dei contendenti al posto occupato da Marco Galdi sostenuto da Forza Italia rendeva praticamente impossibile per il sindaco uscente vincere con una sola tornata elettorale. Galdi si ferma al 24% , tre punti al di sotto del candidato del PartitoDemocratico Enzo Servalli. Di quasi dieci punti il distacco con il terzo classificato, il docente di Diritto Costituzionale Armando Lamberti, seguito con il 10 % delle preferenze dal candidato di Fratelli d’Italia, Renato Aliberti. Ad Eboli infine sarà sfida tra Massimo Cariello, candidato di Fratelli d’Italia che ha raggiunto il 41,09% ed il candidato del Partito Democratico, Antonio Cuomo, 30,58% di preferenze per lui, mentre si è fermato all’11,5% di preferenze Damiano Cardiello , candidato da Forza Italia. Il 14 giugno i verdetti finali.
BALLOTTAGGI IN TRE COMUNI
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
