NEL SALERNITANO E’ DRAMMA OCCUPAZIONE –

Sono numeri agghiaccianti, che non lasciano molto spazio all’immaginazione, che deprimono e preoccupano. Sono quelli relativi al tasso di disoccupazione nel salernitano. Dal 2007, infatti, la disoccupazione è aumentata di quasi 6 punti percentuali. Le aree più colpite sono quelle del capoluogo ed il Vallo di Diano, Cilento. Il focus è ancora più preoccupante se si guarda alla disoccupazione giovanile di dieci punti oltre la media nazionale. Numeri impietosi che spingono il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Salerno, Gaetano Amatruda, a chiedere un’immediata convocazione degli stati Generali della economia salernitana. Una grande occasione di incontro fra la politica e le parti sociali, le imprese ed il mondo delle professioni e le istituzioni in quanto – ad avviso di Amatruda – è più che mai necessaria una straordinaria operazione verità, indispensabile per tornare a costruire la crescita. La questione lavoro è centrale per i giovani e le famiglie”. Secondo Amatruda non funziona più, non può funzionare la Ricetta dell’uomo solo al comando, e sotto quest’aspetto, la gestione politica del Governatiore De Luca, sempre troppo accentratrice, ha già irrimediabilmente fallito. “Il problema – dice il vice coordinatore di Forza Italia – è di difficile risoluzione e non basta per risolverlo una sola parte politica o una sola Istituzione. La stagione di De Luca  coincide con l’impoverimento del tessuto salernitano, con la distruzione della zona industriale. Ha costruito consenso e non sviluppo”. Secondo Amatruda, allora, serve rilanciare la sfida delle aree industriali, superare la sindrome delle singole amministrazioni e governare il territorio secondo logiche funzionali. Serve una strategia per il Porto commerciale ed organizzare l’offerta turistica con più determinazione e con una maggiore capacità di fare rete e tutto questo non può farlo un solo uomo, una sola parte politica ma serve, necessariamente, l’appoggio e l’impegno di tutti.