La spinta dell’Arechi nel derby di fine stagione. La carica dei 15mila. O poco meno. Numeri comunque importanti nel match in programma tra pochissimo tra Salernitana e Avellino nel principe degli stadi. Una partita attesissima che coincide anche con l’ultima uscita stagionale casalinga dei granata. I supporter granata chiedono la chiusura con il botto. Gli ultras lo hanno detto ieri a chiare lettere a tutta la squadra in un blitz durante la seduta di rifinitura al campo Volpe. Il timore che la Salernitana possa essere già sazia ha messo in allerta la torcida granata che sogna di fare uno sgambetto ai lupi, ancora in bilico e affamati di punti salvezza. Salernitana reduce da due sconfitte di fila che le hanno stroncato sul nascere il sogno play off e irpini che farebbero carte false per uscire indenni dalla trasferta di Salerno. Il tutto sotto gli occhi di una bella cornice di pubblico. Ci saranno anche 2mila tifosi dell’Avellino: sold-out in un solo giorno il settore ospiti della curva nord. Lo stadio sarà blindato fuori e rovente dentro.
Il riscatto contro le motivazioni. Padroni di casa già salvi, ma reduci da due sconfitte di fila che hanno stroncato il sogno play-off; lupi a caccia di punti preziosi per ipotecare la permanenza in B. Il match si giocherà davanti a poco meno di 15mila spettatori. L’accesa rivalità tra le due tifoserie ha messo in allerta le forze dell’ordine: installati i container all’altezza del settore ospiti, chiusa la metropolitana leggera, oltre a strade e sottopassaggi in prossimità della curva Nord, presidiati i cavalcavia lungo il raccordo Salerno-Avellino, con un ingente dispiegamento di forze lungo tutta l’area dello stadio.
Sugli spalti sarà un match attesissimo. In campo pure. Il tecnico della Salernitana Bollini ha preparato una trappola per i lupi e pensa di schierare la squadra con lo stesso spartito tattico (inedito) adottato a Carpi: il 3-4-3. Moduli a parte, Bollini vuole riscattare la sconfitta dell’andata. Per se stesso, per il gruppo e per la gente dell’Arechi.
Sponda irpina Novellino prova a vestire i panni dell’alpinista ed immagina l’Arechi come una montagna, la salvezza come l’everest. Da scalare a tutti i costi anche con un pizzico di fortuna.
Piccola curiosità. In tribuna ci sarà l’intero stato maggiore granata con Lotito in prima fila. Scontata la presenza anche del presidente dell’Avellino, Walter Taccone. I due saranno nemici-amici. Avversari durante il derby, alleati nella corsa che Lotito sta facendo per la poltrona di numero uno della lega di serie B. Taccone, infatti, non ha mai fatto mistero di sponsorizzare la candidatura dell’imperatore Claudio al vertice della Lega cadetta dopo le dimissioni di Andrea Abodi.