Tra l’assemblea non elettiva della serie B ed il derby primavera tra Roma e Lazio, Claudio Lotito ed Alberto Bollini troveranno anche il tempo di incontrarsi per sancire l’intesa contrattuale per la prossima stagione. La stretta di mano risale allo scorso dicembre, quando il trainer di Poggio Rusco venne chiamato dal patron per sostituire Sannino, ormai in totale confusione, e rimettere ordine in una squadra che, sebbene incompleta e non assortita al meglio, poteva sicuramente valere di più di quella misera media di poco superiore al punto a partita che rappresentava il deficitario ruolino di marcia del tecnico di Ottaviano. Bollini è stato ad Agropoli sabato scorso ed è subito ripartito con direzione Emilia. Ha dato un’occhiata alla gara di andata tra Carpi e Benevento ed ora si dedicherà a visionare i tanti giovani interessanti che si stanno mettendo in mostra durante le finali scudetto del campionato primavera. Gli under restano la ferita aperta, l’anello debole della catena per la Salernitana che, nei due campionati di B disputati, non è riuscita a reperire giovani all’altezza. Odjer l’unica eccezione, almeno per la sua prima stagione in granata, mentre Minala ha dato un buon contributo nel girone di ritorno dello scorso anno. Per il resto, però, le scelte non sono state troppo ispirate. Ed è tempo di cambiare anche e soprattutto sotto questo aspetto.
LOTITO E BOLLINI: APPUNTAMENTO PER LA FIRMA
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
