Tutto sull’asse Roma-Salerno. Fabiani e Bollini si incontreranno a Roma, probabilmente a Villa San Sebastiano, nei primi giorni della prossima settimana. Il tecnico formalizzerà il suo accordo con il club granata per un altro anno, con opzione per il secondo. Ma senza nessuna clausola sul raggiungimento dei play off. Anzi. L’obiettivo, l’asticella, il traguardo, invece che alzarsi potrebbe ancora una volta stazionarsi sul minimo stagionale. La permanenza in serie cadetta, tanto per intenderci e come ampiamente anticipato da tempo nonostante i soliti tromboni costretti dai fatti a fare dietrofront. Complice la spending review stabilita e confermata dalla società, il budget più basso, la necessità di provare a liberarsi di contratti onerosi che gravano sulle casse societarie e l’intenzione di puntare forte sulla linea verde il primo step sarà certamente la salvezza. Se a questo si aggiungono le nubi tumultuose dei diritti tv che non sono stati ancora assegnati e della fondazione mutualità che ha chiuso i rubinetti, il quadro è completo ed è a tinte sempre più fosche.
Nonostante tutto Bollini ha accettato di nuovo la mission. Toccherà a lui provare a traghettare la Salernitana del futuro ad un campionato almeno dignitoso. Non solo. Il tecnico consegnerà a Fabiani la sua lista di gradimento di giocatori giovani. Molti saranno under, ma soprattutto ci saranno elementi di prima, seconda e terza fascia. Dove alla voce “prima fascia” il riferimento è al top dei baby prodigio, e poi via via tutto il resto. La speranza naturalmente è che soprattutto complice il rapporto con la consorella Lazio possano finalmente approdare a Salerno elementi giovani si, ma di prima fascia. Germoni, palombi e non solo. Anche Rossi e qualche altro enfant prodige che Bollini conosce bene fin dai tempi in cui era responsabile del settore giovanile delle aquile, oltre al fatto che il tecnico ha assistito in prima persona alle fasi finali del campionato Primavera, vinto dall’Inter di Vecchi. L’impressione è che Bollini rispetto ai suoi predecessori nella gesitone Lotito-Mezzaorma con Fabiani diese abbia molta più voce in capitolo.
Intanto la Salernitana lavora già sotto traccia. Si diceva di un asse Roma-Salerno. Mentre nella capitale si decide il destino ed il futuro della squadra che verrà a Salerno cominciano a tenersi i primi incontri e i primi contatti con i giocatori cerchiati in rosso nell’agenda granata. Mentre Fabiani è rimasto a Roma alcuni suoi fedelissimi hanno incontrato oggi l’agente di Alfredo Bifulco, Andrea Delle Donne a Salerno. Il giovane e promettente attaccante di proprietà del Napoli piace alla salernitana. Lo scorso anno con il Carpi regalò la vittoria all’Arechi alla truppa di Castori. Bifulco ha un contratto fino al 2019 con il Napoli, ma sarà girato di nuovo in prestito. Dalla Lazio sono in predicato di trasferirsi in granata Simone Palombi e Luca Germoni, entrambi lo scorso anno in prestito alla Ternana.