PROVINCE: DAL SENATO UN SI’ CHE SA DI BEFFA

Il Senato ha dato il via libera alla conversione in legge del decreto legge relativo alla correzione dei conti pubblici per un ammontare di oltre tre miliardi di euro. Saranno, così, rifinanziate le Province, ma il provvedimento è più che altro formale. Nella sostanza, infatti, per le amministrazioni provinciali cambierà poco o niente, soprattutto non cambierà nulla in meglio dal momento che i fondi in arrivo erano già stati preventivati. La beffa sta nel fatto che, come ha sottolineato anche il presidente della Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora, i fondi stanziati dal Governo e destinati alle Province non potranno essere spesi prima che le stesse non abbiano chiuso i rispettivi bilanci. Inoltre, i fondi in questione, circa centottanta milioni per il prossimo biennio a cui vanno aggiunti gli ottanta previsti per il 2019, dovranno essere destinati all’esercizio delle funzioni fondamentali. Tutto ciò, però, pare non possa bastare. Ci sono tante Province con i conti in rosso e venti almeno di loro sono sull’orlo della bancarotta, compreso Palazzo Sant’Agostino dove la situazione resta delicata. E’ corsa contro il tempo per chiudere il bilancio e poter così accedere ai nuovi stanziamenti. Chi si aspettava che da Governo e Senato arrivasse un aiuto concreto, dunque, è rimasto deluso. In fondo, però, nessuno, almeno questa è l’impressione, s’era fatto soverchie illusioni.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto