I porti di Napoli e Salerno, candidati ad ospitare una delle Zes varate ieri dal Governo, “avranno un’unità di gestione unitaria del sistema della zona economica speciale della Campania, articolato nei porti di Napoli e Salerno”. Lo ha detto il presidente dell’Autorità Portuale del Tirreno Centrale Pietro Spirito a margine della presentazione dell’ultimo rapporto Srm sull’economia marittima. “Ora – ha aggiunto Spirito – dovremo aspettare il lavoro del Governo che, credo insieme alla Regione Campania, dovrà definire il perimetro esatto che sarà oggetto del decreto attuativo che poi il ministro De Vincenti deve fare d’intesa con il ministro dello sviluppo economico”.
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1 commento su “PORTI: NAPOLI E SALERNO AVRANNO GESTIONE UNICA”
Gaetano Perillo
(Luglio 23, 2017 - 9:55 pm)Speriamo che da questa unione, al di là dei vantaggi rappresentati dall’ ospitare una ZES, scaturisca per i due porti – fatte le dovute proporzioni – una vera parità dei fini gestionali e delle politiche di potenziamento e ammodernamento sul piano infrastrutturale.
Si prenda ad esempio la mancata disponibilità dello scalo salernitano di un collegamento diretto dalle banchine verso la rete ferroviaria nazionale. È una carenza che inficia e penalizza la movimentazione delle merci da e per il porto, con la costrizione al solo impiego di veicoli su gomma. Non si può continuare ad ignorare tale problema: va discusso, esaminato e soppesato per trovare la soluzione più idonea e fattibile sul piano tecnico, economico, ambientale e finanziario. Quindi portato all’attenzione delle Autorità centrali per le necessarie approvazioni sotto tutti gli aspetti sopra indicati.
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