Salerno, Montecorvino Pugliano, Pontecagnano Faiano e Napoli, le piazze dove i Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno, questa mattina hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 21 indagati, di cui 14 in carcere, perchè ritenuti responsabili, a vario titolo di “ associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti”, “detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti” e “detenzione e porto illegale di armi da sparo e munizioni”.
Nella stessa ordinanza è stato sospeso dal sevizio un appuntato scelto dell’arma dei Carabinieri in servizio alla stazione di Pontecagnano perchè gravemente indiziato dei delitti di violazione del segreto di ufficio e di favoreggiamento personale nei confronti di uno dei due promotori dell’organizzazione e di un appartenente all’organizzazione. I
L’indagine ha permesso di ricostruire gli assetti della criminalità organizzata nell’area a sud della provincia salernitana, accertando l’esistenza e l’operatività di un sodalizio criminale armato con base operativa nel comune di Pontecagnano, dedito principalmente al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’organizzazione era diretta da Michele Degli Angioli “vicino” agli ambienti del caln “Pecoraro-Renna”.
Dall’attività investigativa è emerso che gli indagati erano dediti alla gestione delle piazze di spaccio. Ingenti quantitativi di sostanza stupefacente di tipo eroina e hashish veniva da loro acquistata nel capoluogo napoletano da soggetti affiliati al clan “Vannella-Grassi” attivo nei quartieri di Secondigliano e Scampia e, successivamente, ceduta nei comuni di Salerno, Bellizzi e Pontecagnano attraverso una fitta rete di “pusher”.
Nei mesi di aprile e maggio 2016 sono stati documentati diversi viaggi di approvvigionamento compiuti da alcuni componenti dell’organizzazione criminale nel capoluogo napoletano. Durante uno di questi viaggi di ritorno, i carabinieri riuscirono a fermare e perquisire un’autovettura con a bordo 5 persone. In quel caso furono sequestrati complessivamente circa 300 grammi di eroina. In occasione dei sequestri dello stupefacente venivano arrestati 5 indagati trovati a bordo delle vetture.
Sempre nel maggio 2016 i carabinieri arrestarono un sesto componente che possedeva circa 20 grammi di hashish occultati in parte all’interno della sua autovettura ed in parte nella sua abitazione.