CAMEROTA, LOTTA ALLO SCOOTER “SELVAGGIO”

I vigili urbani del comando di Marina di Camerota, insieme ai carabinieri della locale stazione, hanno effettuato dei controlli congiunti sul porto turistico per fermare, identificare e in diversi casi multare e sequestrare, i conducenti e gli scooter in transito nel borgo costiero cilentano. Gli uomini del comandante Francesco Fiore hanno lavorato fianco a fianco con i militari del luogotenente Massimo Di Franco. I posti di blocco – fanno sapere gli agenti e le forze dell’ordine – aumenteranno e i controlli proseguiranno anche di notte. «Ci tenevo a sottolineare che questa operazione non è rivolta verso i residenti – specifica il sindaco di Camerota Mario Scarpitta -. Devo essere sincero noto con molta soddisfazione che i ragazzi di Camerota, ma anche i meno giovani, indossano quasi sempre il casco quando viaggiano a bordo degli scooter e delle motociclette. L’operazione, infatti, vuole abolire la cattiva abitudine di tanti turisti che arrivano a Camerota e scorrazzano per le vie dei nostri paesi senza le dovute precauzioni imposte dalla legge. E’ da anni che si verificano queste cose ma non erano, almeno da parte delle amministrazioni passate, mai stati presi provvedimenti. In questi giorni – continua il primo cittadino – i controlli verranno effettuati sempre più in modo certosino. Ci tenevo a ringraziare il comandante Fiore e il luogotenente Di Franco che in modo congiunto hanno operato per debellare questa fenomeno. Non è possibile viaggiare in tre su uno scooter, casomai anche con bimbi piccoli a bordo e perlopiù senza casco. La sicurezza è la prima cosa e spetta a noi garantirla». Ma vigili e carabinieri opereranno anche di notte «per fermare i mezzi che sfrecciano nel centro storico e disturbano la quiete pubblica». «Molti turisti non rispettano nemmeno le isole pedonali – conclude il sindaco -. Saremo intransigenti e durissimi senza fare sconti a nessuno».

Autore dell'articolo: Marcello Festa