Sono giorni caldissimi per Claudio Lotito, impegnato su più fronti. Il rush finale del mercato e l’elezione del nuovo presidente della Lega B sono vicende di strettissima attualità nelle quali il patron è protagonista di primissimo piano. Impegnato a trovare l’acquirente giusto per il ribelle Keita, prossimo a salutare la Lazio, Lotito non trascura la vicenda elettorale che riguarda la Lega cadetta. Domani, a Milano, potrebbe essere un mezzogiorno di fuoco visto che i club di serie B sono chiamati ad eleggere il loro presidente, pena il commissariamento deciso da Tavecchio che pensa a Cosimo Sibilia per il ruolo di traghettatore. In mezzo c’è anche il mercato della Salernitana, bisognosa di ritocchi e rinforzi per affrontare una stagione senza patemi. Giovedì sera chiuderà il mercato e si tireranno le somme. Lunedì, poi, i granata debutteranno in casa contro la Ternana. Dopo il pari di Venezia, Bollini ed i suoi cercheranno i primi tre punti stagionali contro la formazione umbra, reduce dal pareggio casalingo con l’Empoli e decisa a dare battaglia all’Arechi dove Lotito spera ci sia un buon afflusso di corteggiatori nel senso di tifosi presenti e magari dotati di voucher. Il patron attende i dati della campagna abbonamenti, non curandosi del fatto che la passione ha bisogno di essere alimentata e che negli ultimi tempi non sono arrivati segnali in tal senso da parte della proprietà. In vista del match di lunedì sera, intanto, Bollini avrà l’occasione di collaudare uomini e schemi nel test di giovedì sera ad Agropoli. Non ci sarà Radunovic, impegnato con la nazionale serba, ma disponibile per il match di campionato. Il tecnico potrebbe confermare gli stessi undici di Venezia per la sfida con le Fere, visto che Signorelli non è al top. In difesa ed in attacco difficilmente cambierà qualcosa.
DA KEITA ALLA LEGA B: I GIORNI DI CLAUDIO LOTITO
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
