GORI: IL RINNOVO SI COMPLICA

Da domani la Salernitana entrerà ufficialmente nella nuova stagione. Il ds Fabiani ha dato appuntamento a Tuia, Pestrin e Gori per discutere i rinnovi contrattuali. Per la Salernitana i tre rientrano tutti nei programmi, ma bisogna trovare l’intesa economica. Per Pestrin si tratta di una formalità,come Tuia che, rientrato dalle vacanze in Madagascar, ha da tempo raggiunto un accordo sulla parola rinunciando anche ad altre offerte. Potrebbe complicarsi, invece, il rinnovo di Gori. Lotito e Fabiani intendono premiare la serietà del portiere tarantino e rendere merito al suo rendimento nei diciotto mesi in granata. La squalifica di cento giorni, che scadrà ai primi di ottobre, condiziona, però, le scelte del club che, in avvio di stagione, sarà per forza di cose costretto a puntare su un altro portiere. E Torrente sul punto è stato chiaro: il tecnico di Cetara vuole un portiere bravo, affidabile, pronto. In pratica, un titolare e non un supplente di Gori a cui la società vuole proporre un ingaggio un po’ più basso in considerazione proprio del fatto che dovrà star fuori fino ai primi di ottobre per squalifica. Non tanto l’aspetto economico, quanto la possibilità che in granata possa arrivare un portiere potenzialmente titolare ha un po’ irritato l’entourage di Gori che ha fatto sapere che potrebbe disertare l’appuntamento con Fabiani. La questione si sposta sul piano diplomatico, ma è risaputo come a Fabiani non piaccia girare troppo intorno alle cose. Per questo, se Gori dovesse irrigidirsi, il ds potrebbe decidere di andare con decisione su altri obiettivi. Frison, Ujkani, Bremec sono sul mercato mentre appare più difficile arrivare a Lamanna. Sono svincolati anche Bovo, Favasuli, Gabionetta, Russo. Con i rispettivi agenti Fabiani sonderà il terreno, ma dei quattro, al momento, solo Bovo potrebbe avere chance di restare.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto