Oggi Russo, entro domani Milanovic. Il portiere e soprattutto il difensore centrale. I due profili sono stati individuati, attenzionati e cerchiati in rosso dalla Salernitana. Il portiere sarà già a Salerno oggi pomeriggio alla ripresa degli allenamenti allo stadio Arechi. Per Milanovic, invece, bisogna smussare qualche spigolo relativo all’ingaggio. Al tempo. Stefano Russo torna nuovamente alla Salernitana, dopo la parentesi vincente – come secondo di Gori – nella stagione 2014/15 in Lega Pro. Affiancherà Iliadis per la prima volta proprio in occasione del match di Cesena, contendendogli il posto da titolare. Già, perché come ampiamente preannunciato Adamonis e Radunovic sono stati convocati nelle rispettive nazionali under 21. Radunovic sarà impegnato nel doppio confronto esterno contro Austria (il 10 novembre) ed Armenia (il 14) per le qualificazioni ai campionati europei. Praticamente impossibile la presenza del portierone di proprietà dell’atalanta domenica 12 novembre al Manuzzi. Discorso molto simile anche per Adamonis convocato dalla sua Lituania martedì 14 novembre a Tbilisi, in Georgia, sempre per le qualificazioni europee di categoria.
Capitolo difensore centrale. Milan Milanovic ha pronte le valige da tempo ed aspetta l’ok definitivo da parte del suo agente, Marco Piccioli (lo stesso di Bernardini, uno dei tanti centrali fermo ai box per infortunio) per trasferirsi a Salerno. Ad attenderlo c’è un mini-contratto che lo lega alla Salernitana fino a giugno prossimo. Su questo punto, però, pare ci sia ancora distanza tra le parti. La Salernitana, infatti, vorrebbe siglare un accordo (da minimo salariale) soltanto fino alla fine dell’attuale stagione agonistica. Milanovic però, che pure sembra disposto a giocarsi le sue chance fino a giugno, vorrebbe strappare almeno un’opzione sulla prossima stagione. L?ultimo scoglio è quello legato all’ingaggio. C’è ancora una forbice tra le parti di circa 20mila euro. Staremo a vedere. Dovesse invece incredibilmente saltare l’affare, la Salernitana ha sondato i profilli di Hernan Paolo Dellafiore (’85) e di Fabiano Santacroce (’86). Entrambi difensori dal pedigree di tutto rispetto, ma altrettanto frenati da troppi acciacchi e poca continuità negli ultimi anni. L’esigenza di un rinforzo nel pacchetto dei difensori centrali si è resa necessaria (per non dire indispensabile) dopo l’ultima tegola sul responso dell’esame clinico a cui si è sottoposto Raffaele Schiavi a cui è stata riscontrata una lesione muscolare all’adduttore. Difficilmente il difensore tornerà in campo prima di un mese. Schiavi si aggiunge alla lunga lista di infortunati in difesa di cui già facevano parte Bernardini, Tuia e Perico.