Personale della Polizia di Stato appartenente alla Questura di Salerno ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto un cittadino macedone, I. I., nato a Santa Maria Capua Vetere, di anni 33, ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale, sotto forma di molestie, nei confronti di una ragazza minorenne salernitana di quindici anni.
In particolare, l’episodio è avvenuto nel pomeriggio di ieri quando il soggetto, mentre era a bordo di un autobus del servizio di trasporto pubblico cittadino di Salerno, ha avvicinato due ragazze minorenni, le ha circuite ed ha molestato sessualmente una delle due, rendendosi responsabile del reato di cui all’art. 609 bis del c.p..
Le due minorenni, spaventate, hanno poi telefonato ai genitori che sono sopraggiunti sul luogo della fermata. Ad allertare la Polizia di Stato è stato invece un passeggero del bus che ha telefonato al numero unico di emergenza 112.
Un equipaggio della Sezione Volanti è giunto immediatamente sul luogo ed ha fermato il reo che ha tentato la fuga, ma dopo un breve inseguimento è stato definitivamente bloccato dagli agenti.
In seguito alla denuncia ed in base alle informazioni rese dalle minori alla presenza dei genitori, nonché tramite altre fonti testimoniali, gli agenti hanno ricostruito l’esatta condotta dell’uomo, responsabile di violenza sessuale, nella specie delle gravi molestie sessuali.
Lo straniero è stato compiutamente identificato tramite la sottoposizione ai rilievi foto dattiloscopici e dagli accertamenti sono emersi numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, in particolare, furto aggravato, rapina e ricettazione, nonché vari reati di evasione dagli arresti domiciliari e la misura di sicurezza della libertà vigilata a cui risulta attualmente sottoposto.
In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza e del concreto pericolo di fuga, il soggetto è stato sottoposto ad un fermo di indiziato di delitto e condotto presso la locale casa circondariale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.