PRIMO COLPO JOMI: INGAGGIATA CEKLIC

Primo colpo di mercato della Jomi Salerno. Il club del presidente Pisapia ha chiuso l’accordo con Ljubica Ceklic, terzino sinistro di 32 anni. La possente giocatrice (ex Stella Rossa di Belgrado) ha firmato il contratto che la legherà alla società salernitana per la stagione sportiva 2015/2016. Ceklic approda alla Jomi del nuovo corso, dopo un stagione costellata da splendide vittorie (Supercoppa, Coppa Italia e scudetto) conquistate con l’Amatori Conversano. A Salerno ritroverà Salvo Cardaci che per ben sette stagioni (tra Messina e Palermo) l’ha già guidata nel massimo campionato di pallamano femminile. Terzino sinistro, dotata di formidabile tiro dalla distanza, Ljubica Ceklic è riuscita a trovare nel tempo grande continuità di rendimento e score tecnici importanti che l’hanno consacrata come una delle migliori giocatrici nel suo ruolo della serie A1. “E’ motivo di orgoglio per noi essere riusciti ad avere la disponibilità di Ljubica dopo una stagione di meritati successi – dice il presidente della Jomi, Mario Pisapia una giocatrice dalle indubbie qualità che proprio sotto la guida del nostro nuovo allenatore negli anni scorsi è riuscita a ritagliarsi un ruolo importante in Italia. Per noi averla portata a vestire la nostra maglia è motivo di soddisfazione e ci auguriamo che possa aiutare la nostra rinnovata squadra a conquistare gli obiettivi programmati”. Naturalmente soddisfatta anche l’atleta serba. “Sono felice di indossare questa nuova maglia con una società che non ha bisogno di presentazioni e che vuole tornare ad essere protagonista. Un ruolo comunque fondamentale nella scelta di scommettere nuovamente su me stessa l’ha avuta la caparbietà del mister e la possibilità di poter giocare con alcune ex avversarie, oggi nuove compagne, come Avram, Pavlik, Coppola, Napoletano, Benincasa che ho sempre stimato e che in un recente passato hanno vinto tanto con questa maglia. Prometto che ce la metterò tutta per riuscire a regalare sorrisi ai nostri appassionati tifosi e a chi mi ha voluto fortemente a Salerno”.

Autore dell'articolo: Marcello Festa