Domenica 24 Dicembre 2017, a partire dalle ore 12.30, la Parrocchia Gesù Redentore (Via Carnelutti Francesco – Salerno) ospiterà il Natale con i poveri di “Casa Nazareth”.
L’evento organizzato da Annalaura Del Gaudio, Nicola Pignatelli, Daniela Di Nola, Carmine Natale, Gianluca Memoli, Serena Cioffi e Francesco Di Landro, in collaborazione con don Pietro Mari, don Ciro Torre parroco della chiesa Gesù Redentore, e altri volontari della comunità, vedrà ai fornelli Vincenzo Castaldo, chef della brigata del Ristorante Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui Due Golfi, tra gli ideatori dell’iniziativa. Dj-set a cura di Denny Migliore.
“Casa Nazareth” e la Parrocchia Gesù Redentore rappresentano da anni un punto d’accoglienza per i poveri della parte orientale della città e non solo, offrendo settanta pasti caldi ogni giorno, ed un letto per coloro i quali purtroppo non hanno più un’abitazione.
«Gli ultimi dati Istat hanno rilevato che oltre 18 milioni di famiglie italiane vivono in una condizione di povertà – spiega Annalaura Del Gaudio –. È a queste famiglie che lo chef Vincenzo Castaldo ed io abbiamo pensato quando abbiamo deciso di dare vita a questa iniziativa. Il Natale rappresenta un momento di incontro per le famiglie che hanno la possibilità di riunirsi e festeggiare. Non tutti però hanno una casa accogliente, e soprattutto, sono tante le famiglie che non hanno le possibilità economiche per poter mettere a tavola un pasto dignitoso. Con questa iniziativa vogliamo offrire a queste persone un momento di serenità».
«Quando Annalaura mi ha chiesto di partecipare a questa iniziativa, ho subito pensato che non c’era modo migliore per celebrare il Natale – racconta Gianluca Memoli –. Uno degli insegnamenti cristiani è accogliere gli ultimi perché è come accogliere Gesù stesso, e accogliendo alla nostra tavola le persone meno fortunate di noi proviamo a regalare loro la speranza di un domani migliore».
A rendere possibile il Natale con i poveri di “Casa Nazareth” la generosità delle aziende e degli esercizi commerciali che hanno contribuito alla spesa, ma anche dei volontari provenienti non solo dal territorio salernitano, ma anche dalla penisola sorrentina.
È possibile contribuire all’iniziativa devolvendo una somma di denaro o acquistando gli alimenti presenti nella lista della spesa. La somma raccolta sarà utilizzata per acquistare coperte, sciarpe e indumenti caldi destinati ai bisognosi di “Casa Nazareth”.