Dopo la vittoria di Chiavari la Salernitana aveva un compito ancor più difficile: concedere il bis all’Arechi, dove la vittoria continua a mancare, e raggiungere quota 29 in classifica per regalarsi un Natale più che sereno. Ed invece, contro il Foggia è arrivata la prima sconfitta interna stagionale nella serata in cui la squadra granata non ha demeritato sul piano del gioco e delle occasioni create, ma ha peccato in fase di finalizzazione ed alla lunga ha pure accusato la fatica, specie là in mezzo dove Ricci e Signorelli non sono dei podisti e non hanno nemmeno una spiccata attitudine al recupero della palla. L’assenza di Minala ha pesato non poco, anche alla luce delle defezioni di Odjer e Rizzo. E’ chiaro che a centrocampo la società dovrà intervenire sul mercato per dare una mano a Colantuono che ha già dato la sua impronta alla squadra, impostandola col 4-2-3-1 che ha bisogno di corsa e fosforo in mezzo al campo ed anche di un finalizzatore spietato sotto porta. Anche ieri Bocalon ha giocato quasi sempre spalle alla porta, non proprio il suo pane, non arrivando mai alla conclusione se non con uno sbilenco colpo di testa. In mediana ed in attacco serviranno forze fresche, innesti di qualità, per dare modo al tecnico di lavorare con maggiore tranquillità e profitto. Prima di pensare ai rinforzi, però, c’è da preparare la trasferta di Palermo. Ironia della sorte, Colantuono avrà di colpo più soluzioni in mediana per i rientri di Minala ed Odjer. In attacco Bocalon potrebbe avere ancora una chance. Rosina scalpita e Rodriguez attende ancora il suo momento visto che nelle ultime due gare non è stato impiegato. In difesa potrebbe esserci spazio per Bernardini.
COLANTUONO GUARDA AL PALERMO ED ASPETTA IL MERCATO
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
