PORTO DI SALERNO, UN SISTEMA MULTIPIANO PER ALLARGARE GLI SPAZI –

Anche se il porto di Salerno è entrato ufficialmente a farne parte solo da 11 giorni, e’ un anno che si lavora per una cabina di regia unica tra lo scalo di Salerno e quello di Napoli, che si sono fusi dopo un sperimentale fase in autonomia, soltanto dal primo gennaio 2018. Ma anche per dare un segnale dopo una diffidenza iniziale verso l’accorpamento che il presidente del Sistema portuale unico del Mediterraneo e il comitato di gestione hanno voluto stamane tenere una conferenza di bilancio in quello che Pietro Spirito ha definito uno dei tre cuori pulsanti della portualità campana.  Salerno , che anche nel 2017 ha

registrato un incremento del 13 per cento dei traffici , dovrà fare i conti con i suoi spazi limitati e la realizzazione di progetti importanti come che prevedono per il grande progetto  con l’allargamento dell’imboccatura e di dragaggio dei fondali un investimento complessivo di 44 milioni e 715mila euro ai quali vanno aggiunti altri 171 milioni e 778 mila euro per altri interventi che vanno dalla viabilità all’adeguamento degli impianti. ma come annunciato stamani, l’autorità portuale sta pensando anche ad un sistema multipiano per ottimizzare l’utilizzo degli spazi. Soddisfatti anche i componenti salernitani del comitato di gestione che ha tenuto 14 riunione e approvato 71 delibere.