Sono passati 12 mesi da quel tragico pomeriggio in cui una valanga travolse il resort di Farindola a Rigopiano facendo perdere la vita a 29 persone. Tra le vittime c’era il salernitano Stefano Feniello. Da quel giorno il papà, Alessio Feniello, è un uomo distrutto ma che non molla. Il papà di Stefano ancora una volta vuole ribadire che in quel “maledetto” giorno non è stato fatto quello che si doveva fare. Alessio Feniello ne parla ancora una volta nel corso della trasmissione Rai, “La vita in diretta”, dove racconta il dramma di due genitori distrutti dal dolore.
La domanda che si ripete è sempre la stessa: “Perchè nessuno si è assunto la responsabilità per l’errore fatto? Perche’ io e mia moglie dobbiamo pagare per quello che è accaduto?”. La madre di Stefano ha lasciato il suo lavoro e ogni settimana spendono molti soldi per i farmaci e per le cure.
Toccante è stato il momento in cui, sempre nel corso della trasmissione, Feniello ha dichiarato: “Tutte le sere andiamo a dormire con la speranza che sia la nostra ultima notte.”
L’intervista si è conclusa poi con il papà di Stefano che ha detto di avere ancora speranze affinchè per questa triste storia sia fatta giustizia.