LA CASSAZIONE DICE “SI”AL CARCERE PER L’EX SINDACO ALIBERTI –

L’ex sindaco di Scafati Angelo Pasqualino Aliberti deve andare in carcere. E’ quanto hanno deciso i giudici della Corte di Cassazione che, accogliendo la richiesta del procuratore generale, hanno rigettato il ricorso presentato dai difensori. Aliberti è indagato per scambio di voto politico-mafioso per le amministrative del 2013 a Scafati e, assieme alla moglie Monica Paolino, per le Regionali del 2015, dove la Paolino fu eletta consigliere regionale. Accolte dalla Suprema Corte anche le richieste di

misura cautelare per Luigi Ridosso (in carcere) e Gennaro Ridosso (ai domiciliari). Attualmente entrambi sono in carcere per altri reati. Lo scorso 22 settembre il tribunale del Riesame di Salerno aveva accolto la richiesta d’arresto della procura Distrettuale Antimafia per Aliberti, indagato per violazione della legge elettorale, con l’aggravante del metodo mafioso e per scambio elettorale politico-mafioso, e Luigi e Gennaro Ridosso.

 

Autore dell'articolo: Marcello Festa