Per sviluppare al meglio il “4-3-3”, non è una novità, né una suggestione estiva, è necessario puntare su terzini di gamba, abili in tutte e due le fasi di gioco, capaci di spingere e difendere con la stessa intensità. Sotto quest’aspetto il club granata ha giocato d’anticipo assicurandosi le prestazioni del giovane e promettentissimo Pollace uno sul quale è lecito scommettere. Mario Somma, ad esempio, avrebbe voluto portarlo a Salerno l’anno passato ma il trasferimento venne bloccato all’epoca dallo staff della Lazio. Quest’anno no. Pollace è stato giudicato pronto per il grande salto, normale quindi l’approdo a Salerno. Ricapitolando. Torrente ha a disposizione Colombo e Pollace per la fascia destra, coppia perfetta ben assortito composta da un giocatore di grande esperienza e un giovane di prospettiva mentre sull’out opposto, la fascia mancina, al momento c’è il solo Franco che presto, come già accaduto per la fascia destra, sarà affiancato da un giovane, il promettente Filippini, altro prodotto della Primavera della Lazio. E così le coppie risulteranno perfette e ben assortite: due giocatori di esperienza Colombo e Franco che, presumibilmente partiranno titolari, e alle loro spalle due giovani dotati di talento e tanta forza come Pollace e Flippini che hanno già fissato chiaro un obiettivo: stravolgere in corso d’opera le gerarchie iniziali e chiudere il campionato da titolari.
SALERNITANA, IL GIOCO DELLE COPPIE
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
