RONDE NELLE ZONE COLLINARI, PRIMA NOTTE SENZA FURTI –

Prime ronde stanotte nelle zone collinari della città di Salerno, prima notte senza furti. Con una e vera e propria turnazione oraria un gruppo di cittadini, torce in mano, ha già iniziato a perlustrare il territorio nelle ore serali.

Troppi i furti subiti negli ultimi tempi segnalati al Prefetto di Salerno dal vicesindaco Eva Avossa e dal consigliere comunale Massimiliano Natella. Sebbene la massima autorità di Governo Salvatore Malfi abbia assunto l’impegno e garantito che, d’accordo con il questore, intensificherà i controlli e la sorveglianza soprattutto in quelle zone dove si registrano maggiori criticità, ieri sera i residenti non si sono persi d’animo sorvegliando le loro abitazioni e le strade di accesso ai rioni collinari

con l’obiettivo di scoraggiare nuovi furti «disturbando» i malintenzionati ad entrare nelle case. In alcuni messaggi postati sui social proprio nei giorni scorsi un cittadino di Cappelle aveva dato testimonianza dei malviventi ripresi dalle telecamere di videosorveglianza della sua casa mentre armeggiavano per tentare il loro accesso nell’abitazione.

L’attività di contrasto non può che essere preventiva e da qui è partita l’idea delle ronde percorrendo le strade delle zone collinari con segnalazione alle forze dell’ordine di eventuali presenze sospette. Ma le ronde non possono sostituirsi alle forze dell’ordine per garantire la sicurezza Le azioni messe in campo da alcuni residenti,  organizzatisi in gruppi potrebbero rivelarsi pericolose ed esporre a rischio gli stessi cittadini. Sono illegali e le uniche attività consentite sono quelle degli Osservatori volontari della sicurezza. Lo ha ribadito il consigliere comunale di Salerno Massimiliano Natella.

Autore dell'articolo: Barbara Albero