“Destiniamo alla città e alla provincia di Salerno finanziamenti per complessivi un miliardo e mezzo di euro”. Ad annunciarlo a Salerno, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, nel corso di una conferenza stampa per illustrare proprio il piano di investimenti che riguarda il territorio. “Abbiamo già parlato in precedenza- aggiunge il governatore – del nuovo ospedale Ruggi d’Aragona. Oggi, invece, presentiamo un piano di investimenti che riguarda le ferrovie, gli assi stradali, l’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi. Abbiamo salvato, con l’opposizione dei 5Stelle, questo aeroporto che era praticamente morto; abbiamo trovato risorse per non chiudere lo scalo e abbiamo stipulato un’intesa con Capodichino per fare una rete regionale di aeroporti in Campania. Siamo l’unica grande regione d’Italia con un solo vero aeroporto. Puntiamo ad avere tre milioni e mezzo di viaggiatori nell’arco di un decennio. Si tratta di un’operazione di grande utilità per noi e per Capodichino”.
Per l’aeroporto salernitano, infatti, verranno stanziati 42,5 milioni, di cui 40 per il prolungamento della pista e 2,5 per investimenti su security e servizio anticendio. “Stanziamo – aggiunge De Luca – 150 milioni di euro per la viabilità, completiamo Corso Vittorio Emanuele, stanziamo risorse per i rioni collinari dove ci sono problemi di assetto idrogeologico. E ancora, finanziamo un tunnel di collegamento tra la stazione ferroviaria di Salerno e l’area della Cittadella giudiziaria, il completamento di Porta Ovest, proseguiamo il lavoro del Trincerone, coprendo il fascio binari, realizzando un parcheggio di 300 posti auto e un asse di penetrazione nel centro storico alto che porterà ad una riqualificazione complessiva di tutta l’area. Credo che siamo di fronte davvero ad un programma imponente di investimenti. Aggiungiamo a questi, 11 milioni di euro che nell’ambito delle Universiadi servono a ristrutturare una decina di impianti sportivi che abbiamo nella città e nella provincia di Salerno, dallo stadio Arechi di Salerno al “Simonetta Lamberti” di Cava de’ Tirreni, allo stadio di Eboli a quello di Nocera, di Pagani. Insomma, interveniamo a 360 gradi aprendo un’altra pagina nella trasformazione urbana della città e nell’assetto infrastrutturale della provincia”.