«Siamo di fronte a un’amministrazione provinciale, quella a guida PD del presidente Giuseppe Canfora, incapace di garantire servizi ai propri cittadini». È quanto commenta Imma Vietri, Portavoce Provinciale di Fratelli d’Italia, alla luce della grave situazione che quotidianamente si verifica presso il bus terminal del campus universitario di Fisciano, finita all’attenzione dell’opinione pubblica dopo un servizio del noto tg satirico “Striscia la Notizia”. Dall’inchiesta è emerso come, ogni giorno, centinaia di studenti sono impossibilitati a servirsi dei mezzi pubblici da e per l’università a causa della carenza di autobus, il cui numero non soddisfa la reale e concreata esigenza dell’utenza studentesca.
«Dobbiamo constatare che si registra una mancanza assoluta di coordinamento tra due enti, quello Regionale e quello Provinciale, entrambi a guida PD – commenta Imma Vietri –. Come è possibile che un’amministrazione provinciale non sia in grado di gestire il servizio trasporti dell’università quando, dall’altro lato, la Regione ha elargito gratuitamente centomila abbonamenti sul tutto il territorio regionale? Dove è la filiera e il coordinamento tra due Enti, entrambi a guida PD? Così dalle 13 alle 14.30 e dalle 16.30 alle 19.30 vige la legge del più forte. Non è possibile che gli universitari di Fisciano debbano, ogni giorno, scalciare e sgomitare per assicurarsi un posto su un pullman e chi non ci riesce devo trovare soluzioni alternative per tornare a casa dopo lunghe ore di lezione».
«Come studenti siamo davvero amareggiati da quanto accade alle pensiline – dichiara Domenico Masullo, Presidente Provinciale di Gioventù Nazionale Salerno –. Per un Campus universitario che mira ad essere tra i migliori del Mezzogiorno, la carenza infrastrutturale è davvero imbarazzante e danneggia il prestigio dell’Ateno salernitano. In più è da sciocchi non pensare alla gestione delle utenze e intensificare negli orari di massi affluenza le corse degli autobus. Come coordinamento giovanile, in concerto con il movimento universitario, predisporremo delle iniziative per sensibilizzare sia il Rettore e la Provincia sulla questione trasporto pubblico. Garantire il servizio trasporti in maniera efficiente e dignitosa deve essere il minimo».