La Campania è da sempre una delle regioni più feconde di talenti calcistici in Italia. La grande scuola tricolore di calcio ha spesso attinto dall’importante bacino della regione più popolosa del sud Italia e non è un caso che il capitano della squadra campione del mondo nel 2006 sia stato Fabio Cannavaro, che è anche l’ultimo pallone d’oro italiano a livello cronologico. Da sempre uno dei posti dove il calcio di strada è più in voga tra i giovanissimi, la regione Campania è un’autentica fucina di talenti che puntano sulla loro tecnica sviluppata proprio in terreni difficili e stretti.
Se parliamo di Salerno, senza dubbio l’esempio più fulgido è quello di Enzo Maresca, centrocampista dalla classe elevata e dal tocco di palla elegante che ha bruciato le tappe da giovane fino ad essere adocchiato addirittura dalla Juventus. Attualmente al Siviglia, dove svolge il ruolo di collaboratore tecnico da quando è stato assunto Vincenzo Montella, l’ex centrocampista è stato proprio uno dei primi italiani a sfondare nella Liga. La sua esperienza al Siviglia dal 2005 al 2009 è stata costellata da prestazioni eccellenti e dalla vittoria di ben due Coppe UEFA. Amatissimo dai tifosi della principale squadra cittadina, il salernitano si è integrato perfettamente in Andalusia, dove ora è tornato con piacere. La grande vittoria nell’eliminatoria degli ottavi di finale di Champions League contro il Manchester United porta quindi anche un po’ della sua firma.
Oggigiorno, invece, il principale rappresentante della Campania in Serie A è senza dubbio Lorenzo Insigne. L’attaccante del Napoli, cresciuto calcisticamente in Campania e poi esploso alla corte di Zdenek Zeman a Pescara, è uno dei calciatori più forti e continui del campionato nostrano. Mentre le scommesse sulla Serie A di bet365 danno come favorita la Juventus nella lotta al titolo nazionale, Insigne sta provando a trascinare il Napoli verso un’impresa che avrebbe del miracoloso e che potrebbe scrivere una nuova pagina di storia del calcio italiano e campano. Il numero 24 azzurro è anche uno dei convocati da Gigi Di Biagio per le amichevoli della nazionale italiana e sarà verosimilmente uno dei principali indiziati a trascinare la nuova nazionale che si dovrà riprendere dalla batosta della mancata qualificazione ai mondiali di Russia 2018.
Oltre a questi due, tuttavia, la Campania ha contribuito a popolare la Serie A di notevole talento. Il terzino Danilo D’Ambrosio, ex componente della Salernitana ora a metà classifica in Serie B, è uno dei laterali di difesa più continui del momento, come dimostrato dalle sue recenti prestazioni con l’Inter di Luciano Spalletti. Il più giovane e speranzoso talento è invece Gianluigi Donnarumma, classe 1999 che da ormai due anni è il titolare assoluto del Milan e dall’alto dei suoi quasi due metri intimidisce gli avversari solo con la presenza ed è visto da molti come l’erede di Gianluigi Buffon in nazionale.
La Campania si conferma una roccaforte di calciatori solidi e talentuosi, che partono dal basso per conquistare la Serie A.