Gli ultimi due squilli di tromba prima del rompete le righe. La Salernitana di Colantuono dovrà affrontare il Foggia in trasferta ed il Palermo in casa prima di congedarsi dal campionato cadetto, ma anche queste due gare possono e devono avere un senso. Il tecnico granata sta lavorando anche in prospettiva futura e non a caso sta facendo ruotare tutti o quasi gli effettivi a disposizione, specie nel settore mediano, autentico nervo scoperto non solo in questa stagione ma anche nelle precedenti due in cadetteria. La salvezza è cosa fatta, blindata sul campo e vidimata dall’aritmetica, ma c’è da onorare comunque il campionato. Soprattutto con il Foggia, partita sentitissima da entrambe le tifoserie che da sempre intrattengono rapporti tutt’altro che idilliaci. Allo Zaccheria si viaggia verso il sold-out. Da Salerno sarà esodo, compatibilmente con le restrizioni disposte dal Gos.
In campo, la Salernitana si giocherà comunque la partita. Come già ha fatto a Perugia e con l’Entella. Colantuono va a caccia del quarto risultato utile di fila. E magari vorrà provare a migliorare anche il risultato dello scorso anno. Nella passata stagione la Salernitana chiuse il campionato con 54 punti. Oggi i granata ne hanno 51, ma con altre due partite ancora da giocare. Sulla carta ci sono 6 punti a disposizione. Numeri a parte, il tecnico vuole risposte da ogni singolo elemento anche e soprattutto in ottica futura. Anche per capire su chi poter eventualmente fare affidamento per la prossima stagione agonistica.
Allo Zaccheria dovrebbe confermare il 3-5-2. Anche perché negli ultimi tempi, il trainer granata non solo ha avuto maggiori garanzie con la difesa a “tre”, ma anche perché la squadra ha risposto bene ogni qual volta si è schierata a specchio con l’avversario di turno. Considerando che l’undici di Stroppa si piazzare con lo stesso spartito tattico in terra dauna si dovrebbe ascoltare la stessa musica con interpreti diversi.
In difesa si viaggia verso la conferma del pacchetto arretrato. Sugli esterni invece, Casasola è certo della maglia da titolare, mentre c’è curiosità per l’impiego o meno di Vitale dopo la “sceriffata” con Rosina in occasione del match con l’Entella. In mediana Akpa Akpro è sicuro di una maglia con uno tra Odjer e Minala a fargli compagnia. O magari entrambi. In avanti, inamovibile Alessandro Rosina che potrebbe agire qualche metro più dietro di uno tra Bocalon e Rossi.
