In ritiro dal 10 di luglio. Rivisondoli prima scelta di Colantuono. Roccaporena in seconda battuta, ma sono soprattutto le strutture e i rinforzi – anche della stessa impiantistica sportiva – i principali argomenti che saranno discussi nell’imminente summit a Villa San Sebastiano a Roma tra la proprietà, il tecnico ed il management della Salernitana. Un incontro che potrebbe consumarsi anche a stretto giro. Al massimo entro la settimana prossima. Le parti hanno fretta di ri…partire. Tutti attendono una chiamata da parte di Lotito che convocherà lo stato maggiore granata nel suo quartier generale di Villa San Sebastiano a due passi dalle terme di Caracalla. Probabilmente un primo incontro ci sarà tra la proprietà e la dirigenza. Lotito e Mezzaroma parleranno/comunicheranno a Fabiani il budget per la prossima stagione. Il monte ingaggi totale, il tetto salariale e gli eventuali premi ad obiettivi.
Stabilito il budget sarà la volta di Colantuono che dirà la sua e probabilmente darà la lista della spesa. Intanto il club granata si sta già muovendo anche sulla scorta delle indicazioni del tecnico. Per la Salernitana del futuro ci sarà da costruire l’intera spina dorsale della squadra. Dal portiere, al difensore centrale, passando per un centrocampista dotato di piedi buoni e last but not least un bomber da almeno 15 gol a stagione. Partiamo dall’inizio. Partiamo dal ruolo del portiere. Date per certe le partenze di Radunovic e Adamonis alle rispettive case madri (Atalanta e Lazio), il club granata ha messo gli occhi su Simone Perilli. Il pipelet romano, 22 anni, è reduce da una buona esperienza tra i pali del Pordenone con cui ha un contratto fino al 2020. Tra centrocampo ed attacco si proverà a sfruttare i buoni rapporti con l’agente Jerry Palomba. L’esperto operatore di mercato, infatti, assiste Del Pinto del Benevento e Montalto della Ternana. Entrambi i giocatori piacciono e tanto alla Salernitana. Per il primo molto dipenderà dalla nuova guida tecnica dei sanniti, dopo la partenza di De Zerbi. Su Montalto invece bisognerà smussare la distanza tra domanda ed offerta. A Colantuono piace e tanto anche Andrea La Mantia. L’attaccante della Virtus Entella è reduce da una buona stagione sul piano personale con 12 gol all’attivo. Reti che non sono state sufficienti a scongiurare lo spettro play-out. C’è di più. La Salernitana balla sulle punte ed il nome nuovo che piace al club granata, ma che è corteggiato anche da tanti altri club di serie cadetta e non solo è quello di Mirko Carretta (’90) della Ternana: sette reti e cinque assist per lui in Umbria. L’esterno offensivo ha ancora un anno di contratto con le fere, ma andrà via da Terni. Su di lui, oltre la Salernitana c’è anche qualche club di massima serie. Il Parma di Faggiano su tutti…