IMPRENDITORIA: QUALI SONO LE ATTIVITÀ PIÙ REDDITIZIE IN ITALIA E COME PROMUOVERLE CORRETTAMENTE

Avviare un’attività, oggi, significa poter contare sulla propria indipendenza: in tempi di crisi economica, questo è un fattore da non sottovalutare mai. Inoltre, è un discorso che può essere applicato a qualsiasi periodo storico: i business e l’imprenditoria, da sempre, rappresentano uno dei valori aggiunti più importanti non solo per l’imprenditore, ma anche per il Paese. Di contro, cambiano i tempi e si modificano anche gli obiettivi e le aree nelle quali conviene investire. Anche oggi, esistono dei settori e dei mercati che vivono un periodo d’oro, e altri comparti che invece soffrono di obsolescenza: investire sui secondi, dunque, significherebbe perdere non solo tempo ma anche denaro. Siccome ogni business degno di questo nome si fonda sulla redditività, occorre individuare quali sono ad oggi le attività più redditizie. Poi, emerge anche la necessità di imparare come promuoverle correttamente.

Quali sono le attività più redditizie oggi in Italia?

Il segreto di un business di successo è anticipare i tempi, oppure cavalcare l’onda del momento: quali sono, dunque, le attività migliori nelle quali investire oggi? In Italia la sostenibilità sta ottenendo un riscontro non da poco, da parte dei vari player: ecco perché le attività fondate sul riciclo diventano una opzione ideale per l’imprenditore 2.0. Lo stesso dicasi per lo sviluppo di materiali eco-friendly di nuova concezione, insieme all’agricoltura biologica. Fra le altre attività degne di nota troviamo il settore degli eSports, in rampa di lancio anche in Italia, e il wedding planning. I potenziali business fruttuosi, comunque, sono anche altri: basti pensare alle attività di traduzione, agli investimenti legati all’e-commerce e il tanto apprezzato settore dello street food. Infine, non potremmo non citare il turismo (grande classico italiano), la riparazione degli smartphone e la tecnologia applicata al settore beauty.

Come promuovere un business nel 2018?

Un’attività, per generare un profitto, deve essere sempre pubblicizzata a dovere: una missione possibile sfruttando sia i canali offline, sia il marketing online. Nel primo caso sarebbe opportuno investire sui gadget: sono poco costosi ma offrono un’esposizione del marchio prolungata e impattante. Non è neanche richiesta una grossa spesa: infatti  è possibile rivolgersi al web, in particolare a piattaforme specializzate nella vendita di articoli promozionali come per esempio axonprofil.it. Altri strumenti molto utili sono i volantini, le brochure e la cartellonistica, così come i bigliettini da visita. Per quanto concerne il canale online, invece, ogni imprenditore dovrebbe investire in un sito web per la propria attività: magari dotato di blog, per via del peso del content marketing per posizionarsi su Google. Il noto motore di ricerca, poi, offre degli strumenti utilissimi come ad esempio Google My Business: il suddetto permette di segnalare un negozio nelle mappe di Google, ideale per chi fa Local SEO. Infine, l’e-commerce: il canale che permette di vendere online e internazionalizzare la propria attività.

Autore dell'articolo: Redazione