Dall’alba al tramonto, con tanto di fuochi d’artificio. Ogni compleanno è un evento speciale, ma quando la Salernitana spegne 99 candeline e si prepara al centenario, la festa ha un sapore indescrivibile. Ieri è stata una piacevole maratona per le strade della città. Dalla mattina alla sera. Spettacoli pirotecnici compresi. Il 19 giugno è sempre il 19 giugno, qualsiasi anno sia. Salerno ha festeggiato la Salernitana con un corteo di tifosi partito da Piazza Casalbore, feudo storico del calcio cittadino, dinanzi al vecchio stadio Vestuti. Radunatisi alle 18, la torcida granata – in tutto circa 700 supporter – si è messa in marcia con striscioni, bandiere, maglie e sciarpe rigorosamente granata alla volta della spiaggia di Santa Teresa, attraversando il centro storico in un mix di cori, stendardi, colori, torce e fumogeni. Al compleanno della Salernitana ha partecipato una delegazione di tifosi baresi. Tantissime le vecchie glorie che hanno preso parte alla partitella sulla spiaggia di Santa Teresa. Giovanni Pisano, invece, ha scortato il corteo dal Vestuti, visibilmente emozionato. Il miglior marcatore della storia granata è stato accolto dai tifosi con un corso eloquente: “E segna sempre lui”. A rendere omaggio all’ippocampo alcuni dei protagonisti del recente passato in granata. Più di 2000 tifosi hanno colorato di granata gli spalti dell’arenile, applaudendo l’ingresso di Grimaudo con una capriola ed esultando al gol di Giovanni Pisano che ha aperto le marcature del pirotecnico 7-7 finale. C’era anche Stefano Colantuono ad assistere al match delle vecchie glorie C’erano i salernitani Cammarota, De Cesare, De Luca, Enzo Fusco, Saviello, Russo e Avallone. Ma anche i salernitani d’adozione Fresi, Efficie, Ferraro, Grimaudo, Mounard, Genco e Senè. Presenti anche Della Monica, Di Vicino, Incarbona, Soviero, Rachini, Cudini e Vittorio Tosto. Divisi in due squadre gli ex granata si sono sfidati ed hanno impattato sulla sabbia. Per i granata in gol Pisano (doppietta), Montervino, Tosto, Rachini, Grimaudo e autogol di Cammarota. Nei biancocelesti hanno segnato Ferraro (tripletta con tanto di capriole), Di Vicino, Enzo Fusco, Saviello e Mounard.
A bordo campo mister Stefano Colantuono che si sta godendo un breve periodo di vacanza a punta Licosa ed è tornato volentieri a Salerno anche per fare una sosta al Mary Rosy e verificare lo stato dei lavori di ammodernamento della struttura.