“Un’azienda come quella del “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” non può permettersi la perdita di 50 posti letto nei mesi estivi. Il ministro della Salute, Giulia Grillo, intervenga subito per dare dignità alla comunità salernitana”. Così Mario Polichetti, sindacalista della Fials provinciale, alla notizia diramata dall’Azienda ospedaliera universitaria della riduzione di 50 posti letto nei mesi estivi. “Sicuramente le difficoltà sono tantissime e lo capiamo”, ha detto, “ma non si può accettare che questa notizia passi sotto silenzio, mascherata per evitare di scuotere le coscienze. A cosa servono le nuove assunzioni, che pur vengono fatte e sono importanti, se poi i posti letto durante i mesi estivi diminuiscono. La riduzione 50 unità non assolutamente sottovalutata. A soffrirne, ovviamente, sono i plessi secondari come Cava de’ Tirreni, Mercato San Severino e Ravello. Quest’ultimo, che dovrebbe essere l’ospedale di eccellenza del “Ruggi” per la posizione in cui si trova, non riesce a trovare una valorizzazione definitiva. Nessuna polemica con l’attuale gestione della direzione generale, ma sul tema della sanità non possiamo assolutamente minimizzare la perdita di posti letto come se fosse un fatto normale. Quando arriverà qualcuno che dovrà ricoverarsi cosa diremo? Che gli accorpamenti o le ferie ci rendono impossibile garantire il diritto alla salute? E’ inaccettabile non garantire i livelli di assistenza standard”.Da qui, l’appello a Giulia Grillo, ministro della Salute, in visita oggi in alcuni ospedali nel Salernitano. “L’azienda “Ruggi” è un’eccellenza per tanti versi e questo è riconosciuto dalla comunità scientifica oltre che dai suoi utenti. Il Governo deve preservare questa risorsa, a maggior ragione perché nasce in Sud che il premier Giuseppe Conte ha definito importante per il rilancio dell’intero Paese”, ha spiegato Polichetti. “La dottoressa Grillo sia da supporto alla Regione Campania e all’attuale direzione generale del “Ruggi” per un progetto sulla sanità che non sia basato solo su tagli ragionieristici”.