Il Sindaco di Pontecagnano Faiano Giuseppe Lanzara interviene, come mai era stato fatto, sul problema degli odori nauseabondi che negli ultimi anni, soprattutto nel periodo estivo, avvolgono le strade del territorio in una nube maleodorante e presumibilmente nociva.
Nella giornata di oggi, il Primo Cittadino ha infatti emesso una lettera indirizzata agli Organi di competenza affinchè, in tempi quanto mai celeri, vengano effettuati dei “controlli presso i siti di stoccaggio di Sardone ed Ostaglio al fine di assicurare i residenti sul corretto funzionamento delle strutture, anche considerati i miasmi nauseabondi percepiti in modo sempre più intenso in questi giorni nella città”.
Giuseppe Lanzara chiede:
ispezioni in entrambi i siti, non solo in questo ma in tutti i mesi dell’anno, con la ricezione di un report dettagliato sulle condizioni in atto negli stessi;
di poter effettuare una visita, unitamente ai tecnici dell’Ente da lui rappresentato, alle sedi suddette per acclarare il rispetto della normativa vigente in ambito sanitario ed ambientale.
Fortemente amareggiato per la situazione, che già risente il blocco di parte dell’Impianto del termovalorizzatore di Acerra, con il conseguente ritardo nello smaltimento dei rifiuti dello STIR di Battipaglia, il Sindaco ha dichiarato:
“Ci siamo impegnati in prima linea nell’ultimo mese per rimediare alla questione della raccolta della spazzatura lungo le vie del nostro Comune ed ancora siamo strenuamente a lavoro; ora è il momento di affrontare la questione dei miasmi che si avvertono in maniera inaccettabile in strada e nelle abitazioni dei miei concittadini. Il diritto a respirare un’aria sana è sacrosanto: chiedo perciò una proficua collaborazione agli Enti preposti per garantire hic et nunc una risoluzione del gravissimo problema che sta ledendo la salute e la tranquillità di tutta la comunità. Se cambiamento deve essere, questo deve partire dal riconoscimento dei diritti primari e nessuno mi fermerà dinnanzi al raggiungimento di tale obiettivo. Mi sono da sempre adoperato per una realtà più vivibile, dignitosa e vicina ad ogni singolo cittadino e mai come oggi confermo questa mia insindacabile volontà, annunciando di portarla avanti anche a costo di inimicarmi chi si sottrarrà al dovere politico e morale di salvaguardare la nostra incolumità”.