LA SALERNITANA LASCIA ROSINA FUORI DALLA LISTA OVER

La Salernitana rinuncia ad Alessandro Rosina. La società granata ha diffuso ieri la lista dei diciotto calciatori over che saranno a disposizione di Colantuono per il girone di andata e tra questi non ci sono Signorelli e Rosina. Se l’esclusione del venezuelano non stupisce, fa rumore quella del mancino calabrese a cui il direttore sportivo, Fabiani, ha fatto sapere che non rientra nel progetto tecnico. La scelta di escludere dalla lista Rosina sorprende per vari motivi. Le ragioni di natura tecnica possono essere opinabili, ma pur sempre legittime, atteso che lo stesso Colantuono aveva dato l’impressione di voler puntare sul calciatore sul finire dello scorso campionato. Che il tecnico abbia cambiato idea, magari anche alla luce dell’innesto di Di Gennaro, ci può anche stare come poteva starci un impiego part time di Rosina, che poteva essere una sorta di jolly in alcune occasioni. Nel calcio vale tutto ed il contrario. Dal punto di vista fisico, poi, è un dato di fatto che Rosina non sia stato al top nella scorsa stagione per diverso tempo e che abbia cominciato anche quella attuale con qualche acciacco. Tuttavia, si sta parlando di un calciatore legato alla Salernitana da altri due anni di contratto, che percepisce un ingaggio cospicuo ed a cui si è data comunicazione dell’esclusione sabato scorso, 25 agosto. Se non si aveva intenzione di puntare su Rosina, forse si poteva provare a trovare fin da giugno una soluzione. Ora come ora, infatti, pare difficile che il calciatore possa fare i bagagli e trasferirsi altrove sia perchè la C non lo attira sia perchè ha dalla sua un contratto che intende rispettare e che pesa sulle casse della Saernitana come quello di Signorelli per il quale si sta affannosamente cercando una sistemazione. Colpisce, poi, che nella lista sia stato incluso Bellomo, che non rientra nei piani di Colantuono e che da tempo tratta con altri club. La gestione di Rosina non è apparsa delle migliori. Al momento lo scenario più plausibile è il seguente: il calciatore vivrà da separato in casa fino a gennaio, poi si vedrà. La storia di un feeling mai sbocciato tocca il suo punto più basso, ma l’epilogo è ancora tutto da scrivere.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto