La sosta è stata utile per studiare e capire, ma ora la gara col Padova si avvicina a grandi passi. Scattata la prevendita, i tifosi granata vogliono festeggiare la prima vittoria stagionale in un Arechi che da poco ha compiuto 28 anni e che ritrova il Padova, prima squadra avversaria a mettervi piede nel lontano ’90. Corsi e ricorsi storici, ma l’unica storia che interessi a Colantuono è quella da scrivere domenica contro una squadra tosta e sfrontata che poggia sull’esperienza di alcuni veterani e sulla voglia di emergere di diversi giovani di talento. Colantuono ha vinto due volte la B come anche Bisoli e domenica sarà una sfida nella sfida tra due allenatori esperti, ma desiderosi di aggiungere altri trofei al loro palmares. Il tecnico granata sta decidendo se confermare il 3-5-2 o se passare al 4-3-1-2, soluzione che in corsa ha dato buoni frutti a Lecce e che è stata sperimentata con più calma anche nelle amichevoli di domenica scorsa. La velocità e la fantasia sono le armi dell’attacco veneto, per questo Colantuono vuole ponderare bene le sue scelte. Confermare la difesa a tre potrebbe dare più garanzie sotto alcuni punti di vista: ad esempio, con i tre centrali si avrebbe sempre la superiorità numerica nei confronti delle punte ospiti che sono innescate da Clemenza, trequartista dalle intuizioni felici e dal tiro letale che dovrà essere controllato dal metodista granata, ruolo per il quale, con il 4-3-1-2, sarebbe arruolato Di Tacchio. Discorso diverso con la conferma del 3-5-2 perchè in quel caso toccherebbe a Di Gennaro giocare davanti alla difesa con caratteristiche ben diverse da quelle dell’ex irpino: meno interdizione, più costruzione. Dalla scelta del modulo deriverà anche quella degli esterni: con il 3-5-2 potrebbero esserci più possibilità per il debutto di Anderson a destra, mentre con la difesa a quattro potrebbe essere confermato Casasola. Pucino, intanto, si scalda per tornare ad adattarsi sulla sinistra. Perticone e Schiavi sono certi di una maglia in difesa, Migliorini ne avrà una in caso di difesa a tre. In mediana Akpa e Castiglia saranno le mezze ali, mentre in attacco Bocalon è favorito siu Jallow per affiancare Djuric.
Articoli correlati '
22 NOV
COLANTUONO: “FAR PUNTI E RISALIRE. GRUPPO PREDISPOSTO AL LAVORO”
Stefano Colantuono, volume 4. L’allenatore torna in pista col cavalluccio sul petto per la quarta volta in carriera e domani di fronte...
22 NOV
SALERNITANA: RIFINITURA IN EMILIA –
La Salernitana si è allenata questa mattina vicino Parma per rifinire la preparazione alla gara di domani contro il Sassuolo. A Reggio...
21 NOV
LA SALERNITANA SFIDA IL SASSUOLO PER RINASCERE IN UN RICCO WEEK END DI SERIE B
Dopo due settimane di sosta per le Nazionali torna il campionato di Serie B. Si parte con l'anticipo Cosenza-Modena che mette in palio...
21 NOV
SALERNITANA: PARTENZA IN EMERGENZA –
La Salernitana rifinirà in Emilia Romagna la preparazione in vista della gara di sabato col Sassuolo. Stefano Colantuono ha voluto portare...
20 NOV
GRANATA: DICEMBRE MESE DECISIVO –
Sabato la trasferta sul campo del Sassuolo a Reggio Emilia segnerà il ritorno in campo dopo la sosta e farà da preludio ad un dicembre...