SALERNITANA: CACCIA AI GOL PER PUNTARE IN ALTO

Una domenica di riposo, prima della ripresa del campionato che per la Salernitana è fissata il 21 ottobre. Domenica prossima, infatti, i granata torneranno a giocare all’Arechi a distanza di tre settimane dal successo sul Verona, cui ha fatto seguito il pareggio di Cremona. Dopo la sconfitta di Benevento, la squadra di Colantuono ha trovato continuità e solidità, mettendo insieme tre risultati utili di fila per un totale di cinque punti conquistati. Contro Ascoli, Verona e Cremonese la squadra granata ha raccolto due pari ed una vittoria, segnando due reti e subendone una. Se la fase difensiva, ad eccezione della sbandata di Benevento, rappresenta una sorta di vanto per Colantuono, non si può dire lo stesso per la fase offensiva. Non è un mistero che per vincere le partite sia obbligatorio provare a fare gol, magari senza scoprirsi troppo, senza assumere un atteggiamento scriteriato, ma, pur sempre, provandoci. Durante la sosta, a quanto è dato sapere, Colantuono ed il suo staff hanno lavorato molto sul piano fisico, visto che ci sono diversi calciatori che non hanno svolto il ritiro estivo e devono ancora mettersi al passo con i compagni, ma anche sul piano strettamente tecnico proprio al fine di migliorare la fase offensiva. Bisogna aumentare la qualità e la precisione delle giocate perchè solo velocizzando la trasmissione della palla si può sorprendere gli avversari, specie quando le partite sono più bloccate, ma bisogna anche dar spazio a chi ha maggiori doti tecniche perchè è fondamentale creare la superiorità negli ultimi trenta metri di campo e, per farlo, non si può prescindere da chi ha i mezzi per saltare l’uomo. Colantuono ha le conoscenze e l’esperienza giuste per dare alla squadra quel tocco in più che finora s’è visto solo a sprazzi. Fisica, solida, tosta, spigolosa, arcigna, per questo magari non in grado di sciorinare un calcio di grande impatto estetico, la Salernitana ha, però, le risorse per poter essere pratica, pungente, concreta. Dovrà solo osare il giusto, giocando più libera mentalmente. Contro il Perugia sarà una prova importante specialmente sotto questo aspetto.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto