LA SALERNITANA FA LA SPESA AL SUPERMARKET CATANIA

Con l’ingaggio di Troianiello, per lui un anno di contratto e poi si vedrà, la Salernitana ha virtualmente completato la batteria degli esterni offensivi, fondamentali nel “4-3-3” di Torrente ma anche per tutti gli sviluppi tattici legati al tridente. Gabionetta, Russotto, Nalini ora fermo ai box, e ancora Troianiello e Calil che, soprattutto nel 4-3-3, il tecnico di Cetara vede da esterno. Dunque batteria di esterni sulla carta completa, da testare a certi livelli in quanto per molti, il prossimo, sarà un anno di importante verifica. Lo sarà per Gabionetta che manca dalla scena cadetta da un po’, a maggior ragione per Russotto, lo stesso Troianiello che nelle ultime due stagioni ha giocato poco, per l’esordiente Nalini e per lo stesso Calil. Le soluzioni sulla carta non mancano bisognerà vedere se dalla teoria si potrà passare facilmente alla pratica. Stringi stringi, allora, mancherebbe all’appello un bomber vero, uno che in cadetteria ha sempre centrato la doppia cifra. Il nome giusto, probabilmente la pista giusta, è quella che porta a Maniero del Catania, autentico supermarket che a giorni, non appena sarà certificata la sua retrocessione a tavolino per illecito, aprirà i battenti. E qui ritornano in ballo, prepotentemente, gli eccellenti rapporti tra Pulvirenti e Lotito che appena un anno fa si godevano in relax il sole di Taormina. Pulvirenti che sarà squalificati continuerà a gestire il Catania e per non mandare a carte 48 il club, ripartendo dalla serie C, dovrà necessariamente alleggerirsi di molti contratti pesanti. Lotito gli andrà in soccorso, unendo l’utile al dilettevole, acquisendo tre ingaggi onerosi, quelli dei Schiavi, Sciaudone e appunto Maniero. Si tratta sulla buonuscita che il Catania dovrà comunque corrispondere ai tre giocatori; non è una trattativa facile, nè breve, ma esistono le condizioni affinchè alla fine vada in porto con buona pace di tutti, di Pulvirenti, di Lotito, del Catania e della Salernitana.