A NOVEMBRE I LAVORI PER IL RESTYLING DELL’ARECHI

Sono tre le gare d’appalto che interessano il progetto di restyling dello stadio Arechi, la prima delle quali dovrebbe giungere a buon fine, con relativa aggiudica, già nella giornata di lunedì. Le gare in questione riguardano: l’installazione dei sediolini in tutti e quattro i settori (39mila) con un particolare attenzione al settore distinti – fronte tribuna – dove saranno granata con la scritta Salerno in bianco – quindi gli impianti elettrici e la terza gara che ha ad oggetto la manutenzione generale, la riqualificazione dei servizi igienici, il recupero dell’agibilità della curva nord. Di due milioni e 700mila euro la somma messa a disposizione della Regione Campania, attraverso l’agenzia che si occupa dell’organizzazione delle Universiadi del 2019. L’inizio dei lavori è fissato per la settimana successiva all’ultimo impegno casalingo dei granata a novembre, sabato 10 contro lo spezia. Si approfitterà di un lungo periodo di sosta per dare impulso ai lavori, l’Arechi, infatti, tra impegni della nazionale, sosta obbligatorio della salernitana e impegni in trasferta, riaprirà i battenti solo il 10 dicembre in occasione della gara contro il Brescia. Le operazione di restyling dovranno necessariamente concludersi entro giugno considerato che, l’impianto di via Allende, dovrà ospitare con certezza una delle semifinali e la finale del torneo di calcio delle Universiadi. Si attende con trepidazione l’apertura delle buste anche per calcolare l’ammontare dei ribassi, in questo caso, con un tesoretto ulteriore a disposizione, l’amministrazione potrebbe decidere di investire la rimanente parte dell’importo complessivo destinato all’Arechi dalla Regione Campania per l’acquisto di un mega tabellone luminoso, per I lavori di adeguamento della tribuna stampa e l’ammodernamento dei tornelli, lavoro – questo – necessario per riaprire la Curva Nord e restituire così al principe degli stadio l’antica capienza di 38mila e passa spettatori. Ad oggi l’Arechi è omologato per poco più di 25 mila.

Autore dell'articolo: Marcello Festa