Sono state sospese, per la durata di trenta giorni, le licenze per la gestione della fabbrica e per la vendita di materiale esplodente al titolare della fabbrica di fuochi d’artificio in Cava de’ Tirreni.
Il provvedimento è stato preso a seguito della segnalazione del personale della Divisione Amministrativa e Sociale, avvenuta nei giorni scorsi, a carico del titolare perché deteneva un quantitativo di prodotti esplodenti della IV categoria di Kg.98 eccedente i limiti previsti dalla licenza prefettizia stabiliti in Kg.480 e perché non aveva riportato, sul prescritto registro di carico e scarico, la movimentazione del materiale esplodente. Nel corso del medesimo controllo amministrativo era, altresì, emerso che in detta fabbrica i siti indicati sulla licenza prefettizia venivano utilizzati in modo improprio, custodendo anche materiale semilavorato in quello destinato esclusivamente alla polvere nera, e utilizzando il locale destinato al materiale semilavorato pure come deposito delle polveri coloranti.