Per la quarta volta nella propria storia – record d’ogni epoca –, la Jomi Salerno vince la Supercoppa femminile. Al Pala Palumbo cade la Mechanic System Oderzo, battuta 25-20 (p.t. 11-10) al termine di un match emozionante, ma al tempo stesso praticamente sempre tenuto dalla propria parte nel punteggio dalle campionesse d’Italia. La partita ha vissuto folate, momenti, favorevoli a l’una o all’altra squadra. La costante è Elisa Ferrari, MVP della gara con 26 parate e decisiva negli allunghi delle campionesse d’Italia. Sblocca i giochi Dalla Costa dai 7m, con Salerno avanti 3-1 al 4′. Il gol di Duran al 9′ sul 4-3 è l’unico vantaggio di Oderzo nel corso della sfida. Primo allungo campano sul 9-4 al 22′. Segna Lauretti per il massimo vantaggio, 11-7. Ma la partita è apertissima: contro break di Oderzo (4-1) per riaprire completamente i conti e andare al riposo sull’11-10. Squadre vicine per buona parte della ripresa. Tanti errori da ambedue le fasi. Sale in cattedra anche Meneghin, protagonista tra i pali per Oderzo. I duelli attesi ci sono tutti: anche quello tra le cubane Gomez e Duran. La prima, assieme a Dalla Costa, contribuisce al vantaggio persistente di Salerno. La seconda permette in più frangenti a Oderzo di sotto, ma comunque aggrappata alla gara. Al 45′ campionesse d’Italia in vantaggio 17-15. Andreasic spende due time-out nel giro di due minuti, tra 50′ e 52′. Ma non accadrà più nulla. La festa è tutta del pubblico di casa: la Supercoppa femminile è della Jomi Salerno.
Jomi Salerno – Mechanic System Oderzo 25-20 (primo tempo: 11-10)
Jomi Salerno: Ferrari, Trombetta, Piantini, Dalla Costa 7, Motta, Coppola 3, Gomez 6, Fabbo, De Ciuceis, Napoletano 1, Oliveri 1, Lauretti 2, Casale 2, Landri 3. All: Dragan Rajic
Mechanic System Oderzo: Carrer, Meneghin, Cattai, Di Pietro 5, Duran 5, Gherlenda, Lolli, Lorenzon, Pizzutto, Pugliese 1, Rauli 3, Romeo 5, Soldera, Vitobello. All: Neven Andreasic
Arbitri: Rosca – Merisi