La Guardia di Finanza di Salerno ha eseguito un decreto di sequestro preventivo per equivalente, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Nocera Inferiore, per un valore complessivo di oltre 600mila euro, nei confronti di una società dell’Agro Nocerino-Sarnese operante nel settore del commercio di autovetture, del formale rappresentante, nonché dei gestori di fatto dell’impresa e di altre società appositamente costituite per raggirare il Fisco.
Le indagini di polizia giudiziaria, dirette dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore e condotte dai militari della locale Compagnia, hanno avuto origine da una verifica fiscale, a seguito della quale è stato individuato un sistema di evasione delle imposte nella compravendita di autoveicoli di lusso provenienti da diversi Paesi europei.
II meccanismo fraudolento, realizzato dal rappresentante legale della società con l’ausilio di una fitta rete di collaboratori operanti anche all’estero, avveniva mediante la presentazione alla Motorizzazione Civile di false attestazioni in ordine alla provenienza delle autovetture, che venivano così “nazionalizzate”, simulando acquisti da privati che giustificavano la mancata applicazione delle imposte.
Grazie a questo risparmio indebito, gli automezzi venivano posti in vendita ad un prezzo inferiore rispetto a quello di mercato, determinando così una forma di concorrenza sleale ai danni dei tanti imprenditori corretti del settore.
Il provvedimento cautelare, adottato per garantire il pagamento delle somme dovute all’Erario, ha portato al sequestro di otto immobili, quindici autovetture, quote societarie e disponibilità finanziarie sui conti correnti, per un valore complessivo di oltre 600.000 euro.
Quattro le persone sono state denunciate a piede libero per i reati tributari di dichiarazione fraudolenta mediante l’uso di fatture per operazioni inesistenti.